Aquafil: concluso il periodo di offerta dell’aumento di capitale. Il ruolo di Intermonte e Lazard
Si è concluso oggi il periodo di offerta delle nuove azioni Aquafil, che ha visto una forte adesione degli azionisti con circa il 97% delle azioni sottoscritte. L’operazione, deliberata lo scorso 10 ottobre dall’assemblea degli azionisti e definita dal consiglio di amministrazione il 14 novembre, prevedeva l’emissione di massime 36.320.240 nuove azioni, suddivise in 30.272.232 azioni ordinarie e 6.048.008 azioni B.
GLI ADVISOR
La società è assistita da DLA Piper in qualità di consulente legale e da Lazard, con un team composto da Igino Beverini, deputy ceo; Lorenzo Ruggeri director; Stefano Rovelli; Fabio Nebuloni, in qualità di consulente finanziario. Intermonte agisce in qualità di ECM advisor e Placement Agent per l’Aumento di Capitale.
I DETTAGLI
Durante il periodo di offerta, iniziato il 18 novembre e concluso il 5 dicembre 2024, sono stati esercitati 48.392.861 diritti di opzione per la sottoscrizione di 35.194.808 nuove azioni, di cui 29.146.800 azioni ordinarie e 6.048.008 azioni B, per un controvalore complessivo di 38.714.288,80 euro.
L’azionista di controllo Aquafin Holding, come annunciato dalla società il 25 novembre, ha mantenuto fede ai propri impegni sottoscrivendo 15.676.144 nuove azioni ordinarie e la totalità delle azioni B, per un investimento di circa 24 milioni di euro. Aquafin Holding ha inoltre acquisito sul mercato ulteriori 9 diritti di opzione, sottoscrivendo altre 8 nuove azioni ordinarie, portando il totale a 15.676.152 nuove azioni ordinarie.
I diritti di opzione non esercitati, pari a 1.547.469, che danno diritto alla sottoscrizione di massime 1.125.432 nuove azioni ordinarie, per un controvalore di 1.237.975,20 euro, saranno offerti in Borsa da Aquafil tramite Intermonte SIM nelle sedute del 9 e 10 dicembre 2024. L’offerta potrebbe concludersi anticipatamente in caso di vendita integrale dei diritti inoptati.