QuattroR, assistito da Vitale e Unicredit, cede la propria partecipazione in Casalasco a FSI
Il fondo QuattroR SGR ha ceduto la propria partecipazione detenuta in Casalasco a FSI.
L’accordo vincolante è stato siglato da FSI per una partnership con l’azionista di riferimento Consorzio Casalasco del Pomodoro, nell’ambito della quale FSI potrà investire oltre 200 milioni di euro, in un grande progetto di aggregazione e crescita internazionale.
GLI ADVISOR
Nell’operazione i venditori sono stati assistiti da Vitale – con un team composto da Alberto Gennarini (in foto a sinistra), Valentina Salari (in foto a destra), Azzurra Bisogno, Fernando Maria Rosi ed Edoardo Ravano e da Unicredit in qualità di advisor finanziario.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici e Talea hanno curato la parte legale.
I DETTAGLI
A valle del perfezionamento di questa operazione, la filiera agricola, attraverso il Consorzio Casalasco del Pomodoro e la sua holding, rafforzerà la propria quota in Casalasco mantenendo un ruolo chiave in questo ulteriore progetto di sviluppo del Gruppo. QuattroR avrà la possibilità di investire nuovamente in Casalasco attraverso il fondo QuattroR MidCap, che replica la distintiva strategia “Money-In” operante nel segmento delle pmi italiane presenti in settori chiave per il sistema Paese.
Casalasco e la sua filiera rappresentano una realtà all’avanguardia nell’ambito dell’agricoltura sostenibile italiana, capace di coniugare tradizione e innovazione, integrando il ciclo produttivo e di trasformazione della materia prima con gli obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale. Il gruppo attivo nel panorama agroalimentare italiano specializzato nella selezione, coltivazione, trasformazione del pomodoro, confezionamento e commercializzazione dei suoi derivati, con un portafoglio di brand simbolo dell’eccellenza Made in Italy, tra cui De Rica, Pomì e Pummarò, oltre a marchi di elevata notorietà internazionale come Pomito e Tomato al Gusto.
La strategia di sviluppo implementata da Casalasco negli ultimi anni, sotto la guida di un management di primissimo livello guidato dall’amministratore delegato Costantino Vaia, costituisce un unicum nel contesto europeo, distinguendosi per la propria filiera agricola integrata, una grande attenzione alla qualità, alla sostenibilità ed ai valori che da sempre ne caratterizzano l’operato. Dall’ingresso alla fine del 2021 di QuattroR con un aumento di capitale da 100 milioni, Casalasco ha intrapreso un percorso di crescita significativa, sia a livello industriale sia reddituale. Nell’ultimo triennio i ricavi sono passati da 330 milioni di euro ad oltre 600 milioni con una crescita più che proporzionale della marginalità e importanti investimenti focalizzati sugli impianti, sull’efficienza energetica e riduzione dei consumi idrici, e la creazione di un avanzato Innovation Center. Nelle ultime settimane, inoltre, la società ha annunciato la partenza della filiera integrata per la produzione di pesto e semilavorati da basilico fresco, con cui il Gruppo fa il proprio ingresso in un mercato altamente attrattivo con una proposta premium e distintiva.
Sempre nell’ultimo triennio, Casalasco ha perfezionato quattro acquisizioni strategiche per il consolidamento della sua posizione: Emiliana Conserve (2022), focalizzata sul rafforzamento della propria base industriale e agricola, De Martino (2023), dedicata all’esportazione di prodotti alimentari su mercati di valore aggiunto come Scandinavia e Giappone, il marchio premium Knorr Tomato al Gusto (2025), acquisito dal gruppo Unilever e leader sul mercato tedesco, ed i marchi Pummarò, Polpabella e Sugo Lampo (2025) leader sul mercato italiano dal gruppo STAR.
LE DICHIARAZIONI
Francesco Conte, amministratore delegato di QuattroR SGR e vicepresidente di Casalasco, ha commentato: “Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti da Casalasco, che rappresenta un caso di grande successo nell’ambito del settore agroalimentare italiano ed il primo disinvestimento del fondo QuattroR che riflette in pieno il valore di quanto creato. Lavorando in partnership con un management team di altissimo livello, abbiamo realizzato una crescita straordinaria e rafforzato ulteriormente la leadership di Casalasco nel settore, con significative acquisizioni strategiche e investimenti a sostegno di tutto il sistema. Per QuattroR questa operazione rappresenta il perfetto esempio della validità della nostra strategia “Money-In” e del nostro impegno nel sostenere lo sviluppo e la trasformazione delle eccellenze del Made in Italy. Continueremo a focalizzarci su opportunità strategiche che possano generare valore a lungo termine, sia per i nostri investitori che per il sistema Paese in cui operiamo”.
“L’investimento di FSI mira a promuovere un grande progetto aggregativo, che parte dall’Italia, ma di respiro Europeo, in linea con la strategia di investimento di FSI – dichiara Maurizio Tamagnini, amministratore delegato di FSI – aperto anche ad altre aziende e imprenditori, che ne condividano i valori, con l’obiettivo di raggiungere 1,5 miliardi di euro di fatturato. FSI, in qualità di investitore istituzionale italiano che promuove grandi progetti di crescita delle aziende italiane, per lo sviluppo del Paese, continua la propria tradizione di partnership con organizzazioni consortili”.