Round da 1 milione di euro per Genius4U
Genius4U, piattaforma italiana per il benessere aziendale, ha chiuso un round di finanziamento da 1 milione di euro. L’aumento di capitale è stato sottoscritto da UpDay, tra le prime aziende di welfare aziendale in Italia; Open Venture, venture capital dell’ecosistema Open Advisory/Open Italy e Personae, programma dedicato al welfare della rete nazionale acceleratori di Cdp Venture Capital.
CHI E’ GENIUS4U
Genius4U è nata nel 2019 a Bologna da un’idea di Fabio Zini (nella foto), ceo della startup. Quest’ultima adotta un modello di business B2B2C che connette aziende, dipendenti e fornitori tramite una piattaforma digitale. Integrando tecnologia e la figura del timesitter aziendale, il professionista che si occupa di gestire il tempo dei dipendenti e coordinare i servizi, Genius4U offre un welfare phygital con impatti concreti sulla qualità della vita dei lavoratori. Attualmente, Genius4U opera in grandi aziende di diversi settori, tra cui moda, alimentare, tabacco, bancario, servizi e sanitario, collaborando con clienti come Liu Jo, Fileni, Prada Group, Philip Morris e Golden Goose.
I COMMENTI
Stefano Molino, responsabile del fondo Personae di Cdp Venture Capital, ha dichiarato: “L’investimento in Genius4U incarna perfettamente la missione di Personae: accelerare la crescita di aziende impegnate nel miglioramento del welfare aziendale. L’equilibrio tra vita privata e lavoro è una questione sempre più cruciale, in particolare per le nuove generazioni. In questo contesto, l’obiettivo di Genius4U di semplificare l’accesso a una vasta gamma di servizi, consentendo ai dipendenti di ottimizzare il proprio tempo, rappresenta un passo essenziale.”
Fabio Zini, ceo di Genius4U, ha spiegato: “Questo round rappresenta un passo cruciale per la nostra crescita. Grazie a questi fondi potremo ampliare il team, investire nella tecnologia e potenziare la nostra strategia commerciale. Inoltre, la collaborazione con i partner che hanno aderito al round, consente anche di ampliare il nostro network e di accedere a un prezioso know-how, due asset fondamentali per la nostra crescita”.