BF International compra il 5% di Pales, la holding di Regardia (Nextalia)

Il gruppo agro-industriale italiano BF, quotato alla Borsa di Milano, ha acquisito il 5% del capitale sociale di Pales, holding controllante di Regardia (l’ex Dalma Mangimi) tramite la sua controllata BF International. Questa operazione segna un passo significativo nell’espansione strategica del gruppo nel settore dell’economia circolare e apre anche nuove opportunità per espandere l’influenza internazionale di Regardia.

I DETTAGLI

A seguito dell’acquisizione, Federico Vecchioni, già presidente esecutivo di BF e amministratore delegato di BF International, è stato nominato Presidente di Regardia. L’assemblea dei soci di Regardia ha inoltre nominato come amministratore Silvio Ferrari, presidente di FederPrima ed ex-presidente di Assalzoo, l’associazione italiana dell’industria mangimistica. Ferrari porta con sé una vasta esperienza manageriale, avendo ricoperto ruoli chiave come presidente di Cargill Italia e amministratore delegato di Cargill Animal Nutrition.

Regardia, precedentemente nota come Dalma Mangimi, è un’azienda italiana attiva nella produzione di ingredienti per mangimi e integratori, ottenuti da ex prodotti alimentari destinati al consumo umano. Con sede in provincia di Cuneo e controllata da Nextalia Private Equity, la società vanta ricavi consolidati attesi superiori ai 70 milioni di euro, cinque impianti produttivi e una rete commerciale internazionale.

Ricordiamo che a inizio luglio anche Cherry Bay Capital ha investito in Regardia dopo averle ceduto AWP (Animal Wellness Products), azienda italiana attiva nella formulazione e produzione di integratori, fitogenici ed additivi naturali per l’alimentazione animale.

I COMMENTI

Federico Vecchioni, presidente di Regardia, ha dichiarato: “Grazie all’ingresso in una realtà leader nella circular economy, BF consolida il proprio ruolo di operatore di riferimento, capace di garantire sicurezza alimentare, tracciabilità e valore per mangimifici, allevatori, agricoltori e consumatori finali”.

Silvio Ferrari, amministratore di Regardia, ha commentato: “Per Regardia è strategico collaborare con un partner di tale rilievo, soprattutto in un momento in cui ci stiamo aprendo a nuovi scenari internazionali. La nostra missione è anche quella di proporre un modello innovativo di sostenibilità alimentare, capace di generare benefici in mercati dove lo sfruttamento intensivo dei suoli richiede un approccio più virtuoso e rispettoso dell’ambiente”.