Tikehau Capital conclude il suo investimento di private debt in Dedalus (Ardian)
Tikehau Capital, gestore alternativo globale, ha annunciato oggi la conclusione del proprio investimento di private debt di lungo periodo in Dedalus, fornitore di soluzioni digitali per il settore sanitario controllato al 92,67% da Ardian e dai suoi coinvestitori Abu Dhabi Investment Authority (Adia) e Three Hills Capital Partners e partecipata dal fondatore Giorgio Moretti.
L’operazione di rifinanziamento segna la conclusione di una partnership finanziaria di successo avviata nel 2016, che ha accompagnato l’azienda in un percorso di rapida crescita ed espansione strategica.
Con un pacchetto di finanziamento complessivo pari a 180 milioni di euro, erogato in più tranche, l’operazione Dedalus si distingue come una delle più rilevanti nel mercato italiano del private credit concluse sul mercato italiano a sostegno di un’acquisizione strategica guidata da uno sponsor.
I DETTAGLI
Nel corso del periodo di investimento, Dedalus ha registrato un incremento dei ricavi pari a sei volte, passando da circa 160 milioni di euro nel 2016 a quasi 1 miliardo atteso nel 2025. Tikehau Capital ha sviluppato una relazione solida e costruttiva con il management e con Ardian, rafforzando una collaborazione già avviata in precedenza tra Italia e Francia.
Tikehau Capital ha inizialmente supportato l’acquisizione di Dedalus da parte di Ardian, affiancando il fondatore e ceo dell’azienda, Giorgio Moretti, attraverso la propria strategia di direct lending. Nel tempo, Tikehau Capital ha rafforzato il proprio impegno sostenendo operazioni di M&A selezionate che hanno contribuito a consolidare la presenza internazionale dell’azienda, in complemento al finanziamento senior fornito da un pool di banche.
Nel 2020, Tikehau Capital ha strutturato e sottoscritto integralmente un finanziamento HoldCo PIK a supporto dell’acquisizione della divisione IT Healthcare di AGFA, una tappa fondamentale nell’evoluzione di Dedalus che ha raddoppiato le dimensioni dell’azienda e ne ha favorito l’ingresso nella regione DACH. Un ulteriore finanziamento è stato erogato nel 2021 per sostenere l’acquisizione della divisione IT Healthcare di DXC, attiva nell’Europa settentrionale e nel Regno Unito.
Nel giugno scorso Dedalus ha emesso un bond PIK (Payment in Kind) da 350 milioni di euro, al fine di rifinanziare l’altra obbligazione PIK in circolazione. Contestualmente, Dedalus ha ampliato le dimensioni e prorogato la scadenza della sua linea di credito a medio-lungo termine (Three Term Loan B, TLB) da 1,225 miliardi di euro, in scadenza a maggio 2027.
I COMMENTI
Martino Mauroner, head of private debt Italy di Tikehau Capital, ha commentato: “Ci ha colpito sin dall’inizio la leadership di Dedalus nel mercato dell’IT in ambito healthcare, un settore plasmato da megatrend strutturali come l’invecchiamento demografico, la crescente necessità di investimenti nelle infrastrutture digitali per la sanità a livello europeo e ricavi resilienti e ricorrenti, sostenuti da un’elevata fidelizzazione della clientela.”
Alberto Calcagno (in foto), ceo di Dedalus, ha chiosato: “La collaborazione con Tikehau Capital è stata una pietra miliare nel nostro percorso di crescita e trasformazione. Il loro supporto flessibile e la visione condivisa ci hanno permesso di rafforzare la nostra leadership in Europa e ampliare significativamente la nostra presenza internazionale. Questo traguardo non segna solo la conclusione di una partnership di successo, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo per Dedalus, un percorso sempre più orientato all’innovazione e alla creazione di valore sostenibile nell’healthcare digitale.”
Nadine Zariffa, director di Ardian, ha affermato: “Tikehau Capital è stato per noi un partner fondamentale fin dal 2016, con cui abbiamo lavorato a stretto contatto in occasione dei successivi interventi a supporto dell’espansione internazionale di Dedalus. Questa partnership si è basata su una visione condivisa, con l’obiettivo di offrire flessibilità strategica e solidità finanziaria alla società. Un contributo che ha permesso all’azienda di consolidare la propria leadership in Europa e di crescere a livello globale, rafforzando la sua leadership nel settore dell’healthcare digitale.”