Tutti gli advisor dietro l’acquisizione di Iveco Defence da parte di Leonardo

Leonardo, multinazionale italiana dei settori aerospazio e difesa e sicurezza, controllata al 30% dal ministero dell’Economia e un ulteriore 50% da investitori istituzionali, ha sottoscritto l’accordo di acquisizione di Iveco Defence, una divisione di Iveco Group, per un controvalore di 1,7 miliardi di euro (enterprise value) che sarà finanziato con la cassa disponibile.

A vendere è stata Exor, holding della famiglia Agnelli-Elkann.

Nell’operazione, Leonardo è stata assistita da Morgan Stanley & Co. International in qualità di advisor finanziario e da BonelliErede nel ruolo di advisor legale.

I DETTAGLI

Con questa operazione, Leonardo compie un ulteriore passo per il consolidamento della propria posizione di riferimento nel settore della difesa terreste e rafforza il proprio ruolo di OEM (Original Equipment Manufacturer) integrato, con un portafoglio di soluzioni complete per la difesa e la sicurezza, su piattaforme cingolate e ruotate.

L’acquisizione di Iveco Defence consentirà inoltre di aumentare il posizionamento commerciale congiunto, grazie alla complementarità delle reti di vendita e alla possibilità di proporre soluzioni integrate su specifici mercati ad alto potenziale.

L’integrazione tra i sistemi elettronici di Leonardo – inclusa una suite completa di sensori per l’elettronica di combattimento e torrette di nuova generazione – e i veicoli di Iveco Defence sarà in grado di garantire la massima efficacia delle soluzioni operative proposte. Le competenze altamente specializzate nei rispettivi verticali di riferimento, unite alla forte capacità logistica e produttiva, favoriranno maggiore efficienza operativa e accelereranno lo sviluppo tecnologico congiunto, creando al contempo anche nuove opportunità di sviluppo ed evoluzione delle competenze professionali e di valorizzazione delle persone.

Leonardo verificherà insieme al partner Rheinmetall l’opportunità di valorizzare il perimetro dei veicoli pesanti. Il closing dell’operazione è previsto nel primo trimestre del 2026, subordinato all’approvazione da parte delle autorità regolatorie.

IL COMMENTO

“L’acquisizione di Iveco Defence è un tassello fondamentale nello sviluppo della nostra strategia di crescita inorganica a supporto della piena attuazione del piano industriale. L’operazione consolida la nostra posizione di attore di riferimento nel settore della difesa terrestre europea, mercato caratterizzato da forti prospettive di crescita future”, afferma Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo.

IL FUTURO DELLA PRODUZIONE CIVILE DI IVECO

Con la cessione di Iveco Defence, il Gruppo Iveco si è scorporato tra produzione militare e civile. Quest’ultima secondo le indiscrezioni dovrebbe essere ceduta a Tata Motors, colosso indiano di settore con un fatturato per il 2025 stimato in oltre 43,5 miliardi di euro e che già controlla brand come Jaguar e Land Rover.

valentina.magri@lcpublishinggroup.com

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