Gli advisor della prima cartolarizzazione immobiliare della piattaforma Reeco
Reeco, società parte dell’ecosistema Reviva e fondata da Giulio Licenza e Ivano De Natale, ha chiuso la sua prima operazione di cartolarizzazione immobiliare 7.2, entrando così nel mercato dell’asset management e avviando un piano di investimenti dal valore complessivo di 50 milioni di euro.
GLI ADVISOR
Nell’ambito di questa prima cartolarizzazione, Reeco ha assunto i ruoli di arranger, asset manager e sponsor. A supportare l’operazione vi sono Banca di Credito Attivo come investitore senior e account bank, e doNext in qualità di master servicer e corporate servicer, confermandosi un attore di rilievo nel settore. I profili legali sono stati seguiti da A&O Shearman.
I DETTAGLI
La prima acquisizione di Reeco è avvenuta a Milano, in zona Dateo, dove Reeco ha rilevato un immobile abbandonato destinato a trasformarsi in nuove unità abitative di alto profilo.
Il progetto rientra nella strategia della piattaforma Dateo RE SPV, pensata per il recupero e la riconversione di immobili dismessi, con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda abitativa delle città italiane e di contribuire alla riqualificazione urbana. La posizione strategica dell’immobile, collegato grazie alla nuova linea metropolitana sia a Linate che al centro cittadino, lo rende particolarmente interessante per il mercato residenziale di fascia alta.
Questa prima operazione rappresenta l’avvio di un programma di acquisizioni più ampio, sostenuto dall’emissione di titoli per un valore complessivo di 50 milioni di euro. Reeco intende concentrarsi sul recupero di immobili residenziali e industriali dismessi, restituendo loro nuova vita attraverso progetti abitativi innovativi e sostenibili. Come sottolineato dal ceo Giulio Licenza, l’iniziativa si inserisce in un contesto di mercato favorevole e vuole generare un impatto concreto sul tessuto urbano, riportando in attività edifici altrimenti destinati al degrado.