Algebris Green Transition Fund rileva il 40% di Eurocoltellerie. Gli advisor

Algebris Investments, tramite il fondo di private equity Algebris Green Transition Fund, ha perfezionato l’investimento in Eurocoltellerie attraverso l’acquisto di quote dai soci fondatori e un aumento di capitale. L’operazione, che porta la partecipazione del fondo a circa il 40%, ha l’obiettivo di supportare l’affermazione di Eurocoltellerie in Europa nelle soluzioni rent-to-reuse per il settore alimentare professionale.

GLI ADVISOR

Nell’acquisizione, il team di Algebris Green Transition Fund, guidato dal senior director Stefano Sostero, è stato assistito dal team di Pavia e Ansaldo come consulente legale, da OC&C per il market assessment e la preparazione del piano industriale, da Epyon Consulting per la due diligence finanziaria, da Gitti & Partners per la due diligence fiscale, da ERM per la due diligence Esg e da Willis Towers Watson per la due diligence assicurativa.

I soci venditori sono stati assistiti da Niccolò Landi quale consulente legale, da Mario Bongiorni in qualità di advisor finanziario, dallo Studio Croce – quali fiscalisti della società.

I DETTAGLI

Fondata nel 1988 da Antonio Ferraro e Michele Narducci, Eurocoltellerie è oggi leader italiana nella fornitura di soluzioni rent-to-reuse di noleggio e manutenzione di attrezzature professionali per la ristorazione e la trasformazione alimentare, con un fatturato previsto per il 2024 superiore a 20 milioni di euro[1]. L’azienda serve oltre 25.000 punti vendita in tutta Italia, inclusi i principali operatori della grande distribuzione organizzata (GDO), i canali tradizionali (macellerie, pescherie, gastronomie etc.), il settore Ho.Re.Ca.[2] e aziende di trasformazione alimentare.

Grazie all’automazione dei processi Eurocoltellerie garantisce efficienza e qualità costante, permettendo una significativa estensione della vita utile delle attrezzature e favorendo un modello di economia circolare con un impatto positivo sia economico che ambientale. Inoltre, il modello di business basato sul principio di rent-to-reuse assicura agli operatori continuità del servizio, costanti livelli di performance dei prodotti, ed esternalizzazione di attività non strategiche, spesso associate a rischi per la salute e la sicurezza se effettuate presso i singoli punti vendita.

Eurocoltellerie, grazie all’investimento del fondo, potrà portare avanti il proprio progetto di crescita in linea con gli obiettivi del piano industriale, che, oltre a prevedere il consolidamento sul mercato domestico, ha incluso tra le priorità l’internazionalizzazione del business nei principali mercati europei, espandendo il proprio modello tecnologico che ottimizza la circolarità.

Luca Valerio Camerano, senior partner del Fondo e managing director di Algebris, ha dichiarato: “Siamo felici di investire in Eurocoltellerie, un’azienda storica e pioniera nel settore del riuso e dell’estensione della vita utile dei materiali per il settore alimentare professionale e che ha saputo pazientemente e con dedizione costruire forti relazioni commerciali ed una solida immagine presso i clienti. Eurocoltellerie è ben posizionata per continuare a guidare questa evoluzione ed il nostro obiettivo è supportare l’azienda nell’espansione internazionale e nel consolidamento del mercato domestico, contribuendo a valorizzarne ulteriormente l’impatto ambientale e sociale positivo.”

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

SHARE