Arcano Partners: asset alternativi antidoto contro l’inflazione

Per gli asset alternativi considerati nel loro complesso, la previsione è di una crescita delle masse in gestione a quota 23,3 miliardi di dollari entro il 2027, da quota 13,7 miliardi di dollari del 2021. L’incremento è presente anche in Europa, con asset previsti a 4,8 miliardi di dollari nel 2027 dai 2,9 miliardi di dollari nel 2021 (fonte: Prequin Special Report: The future of Alternatives in 2017). E’ quanto emerge dalla presentazione tenuta questa mattina da Arcano Partners, società indipendente attiva nei mercati privati che ha appena tagliato il traguardo dei 20 anni dalla propria nascita.

Per quanto riguarda gli investimenti di Arcano nel nostro Paese, “Nel private equity il 15% dei nostri investimenti sono dedicati all’Italia. Abbiamo intenzione di investire in Italia, per la maggior parte non direttamente nelle società, ma attraverso private equity funds. Tra gli investimenti diretti possiamo invece citare quelli in impianti fotovoltaici”, spiega Paule Ansoleaga Abascal ( in foto a sinistra), managing director Italy.

Private debt

Il cio e co-ceo di Arcano Manuel Mendivil (in foto a destra) durante la presentazione ha spiegato che il rischio di duration penalizza i rendimenti del reddito fisso quando i tassi di interesse aumentano. In risposta a elevati livelli di inflazione. In termini di scelte di portafoglio, il private debt a Euribor +6-9% offre rendimenti reali positivi e copertura dall’inflazione.

Infrastrutture

I progetti infrastrutturali con contratti a lungo termine e sostenuti da forti investimenti iniziali e alti margini, garantiscono ricavi certi e, solitamente, sono indicizzati o protetti dall’inflazione con spese operative molto basse. Tra le protezioni contro l’inflazione offerte dagli asset infrastrutturali, si segnalano le strutture di finanziamento che coprano il rischio di tasso di interesse variabile e l’impatto limitato di alti tassi di interesse nella valutazione degli asset.

Private equity

L’incertezza di breve periodo costituirà un’opportunità per i gestori, per individuare business con alta generazione di cassa e buone valutazioni. E’ proprio in simili contesti che viene data maggiore attenzione alla creazione di valore attraverso miglioramenti operativi e un minore ricorso alla leva finanziaria. Vediamo opportunità in settori difensivi quali salute, software/business servicing tech ed educazione.

Venture capital

La tecnologia può rappresentare la soluzione a molte delle sfide poste dai mercati attuali. Secondo i dati più recenti, in tempi di crescente inflazione, il 90% dei decisori aziendali ha deciso di aumentare i propri investimenti in tecnologia mentre il 78% dei professionisti IT è deciso ad accelerare la transizione al cloud. Il settore inoltre non è impattato dai tassi di interesse.

Real estate

questa classe di attivi offre da sempre vantaggi di diversificazione del portafoglio sia in termini di riduzione della volatilità sia di potenziale aumento dei rendimenti. Gli investimenti immobiliari sono tipicamente a lungo termine, il che può contribuire – nel breve periodo – a ridurre l’impatto delle pressioni inflazionistiche su un portafoglio ampiamente diversificato. Gli immobili possiedono diverse caratteristiche funzionali a mitigare l’inflazione: in primo luogo, i contratti immobiliari spesso includono clausole di aumento dei contratti di locazione legate all’inflazione, con conseguente incremento dei flussi di cassa attuali e previsti. Inoltre, in un contesto inflattivo, la domanda di beni materiali aumenta, portando potenzialmente a valutazioni ancora più elevate. Un’altra efficace arma contro le pressioni inflazionistiche sono le riqualificazioni a valore aggiunto degli immobili che sono in grado di generare un reddito da locazione più elevato. Sul fronte del debito, gli operatori di real estate utilizzano tipicamente un LTV (Loan to Value) fino al 70% per finanziare le acquisizioni: un’inflazione elevata, superiore al tasso variabile, riduce il valore del debito stesso. Infine, nell’immobiliare, ulteriori vantaggi in periodi di inflazione elevata risiedono nel ricorrere a swap per coprire il rischio di tasso variabile.

Paule Ansoleaga Abascal, ha concluso: “Nonostante la piccola pausa causata dal rialzo dei tassi di interesse, che favorisce un ribilanciamento dei portafogli verso il comparto obbligazionario, siamo convinti che il contesto attuale sia favorevole ai private market, un segmento in forte crescita ma che richiede specializzazione, grande esperienza e una forte attenzione al rischio. Tutte capacita che, grazie anche ad un track-record ventennale, si possono ritrovare in Arcano. I listini sono sempre meno rappresentativi dell’economia reale e i private asset sono uno strumento fondamentale all’interno di un’asset allocation solida e ben diversificata. Siamo felici di poter contribuire alla loro conoscenza e diffusione anche in Italia”.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

SHARE