Augens Capital e Bic Capital al fianco di Bomaki per supportare il brand
Bomaki, con 8 sedi tra Milano e Torino, presto 9 con l’imminente apertura di Milano Corso Garibaldi, si prepara a una rapida espansione, nel mercato italiano ed europeo. L’occasione arriva grazie all’annuncio dell’intervento di un gruppo di investitori supportati da Bic Capital e Augens Capital, che attraverso una JV 50/50 hanno investito in Bomaki con una quota di maggioranza pari al 75%. Giuseppe Grasso, Francesco Zambon e Jeric Bautista, fondatori del brand, rimarranno al fianco di Bic e Augens nel futuro progetto di espansione, con il restante 25%.
Bomaki entra ora in una nuova fase, con un’operazione finanziaria e industriale finalizzata ad accelerare i processi di managerializzazione e sviluppo del marchio. Per Augens Capital, che investe nell’operazione in partnership con il co-investitore Bmo Global Asset Management, si tratta del primo investimento nel settore della ristorazione, mentre Bic Capital consolida con Bomaki l’esperienza nel settore, già maturata con i brand Flower Burger, Healthy Poke, La Piadineria, Sushiro, Cigierre, Salvaje e altri.
“Siamo investitori e gestori, ma soprattutto partner nelle imprese in cui investiamo. Riteniamo che Bomaki abbia grande potenziale di sviluppo e siamo entusiasti di poter concretamente supportare il management team nel perseguimento di un ambizioso piano di crescita”, dice Massimo Puccio, partner di Augens Capital – società fondata nel 2014 da professionisti esperti con un background significativo nelle principali istituzioni finanziarie globali, insieme a Marco Mantica e Stefano Costa.
Francesco De Mojana, tra gli ex Permira promotori di Bic Capital insieme ad Antonio Zaccheo, Nicola Volpi e Carlos Mallo, nonché a capo di Buono Ventures, dichiara “Siamo onorati di poter mettere le nostre risorse e la nostra esperienza a disposizione di Bomaki e del suo fantastico management team per riuscire a far crescere questo brand dal grande potenziale in maniera ancora più rapida e sostenibile, cosi come stiamo facendo da anni con altre realtà importanti della ristorazione quali ad esempio La Piadineria, Flower Burger, e Healthy Poke”. Antonio Zaccheo, ceo di Bic Capital, aggiunge “Siamo fieri, oggi più che mai, di aver supportato un gruppo di investitori nell’operazione Bomaki. Il settore della ristorazione è stato duramente colpito dalla pandemia e in un periodo di grandi incertezze come quello di oggi questo è un segnale forte di ripresa e fiducia”.
Giuseppe Grasso, fondatore di Bomaki con Francesco Zambon e Jeric Bautista, spiega: “Fin dalla sua nascita, Bomaki ha saputo far nascere e coltivare relazioni vere tra le persone, clienti e colleghi, per condividere momenti di felicità. Questo è sempre stato il segreto che ci ha fatto amare dai clienti, che da Bomaki si sentono davvero bene. BIC e Augens condividono con Bomaki questa visione della ristorazione e siamo davvero orgogliosi di averli al nostro fianco per un futuro che porterà Bomaki a condividere il suo entusiasmo con sempre più clienti, in sempre più città”.
EY ha assistito la parte acquirente per i servizi di due diligence finanziaria, con un team guidato dal partner Francesco Serricchio (nella foto a sinistra) e del senior manager Andrea Croci, e fiscale, con un team guidato dal partner Quirino Imbimbo (nella foto a destra) e del senior manager Giovanni Pistillo.
Sono stati inoltre seguiti da Jakala nella due diligence commerciale. M&A advisor di Augens e BIC è stato Ermanno Restano di Finerre. Gli azionisti di Bomaki sono stati assistiti dallo studio legale GeALex e dallo Studio Nicolini.