Azimut in Brasile prende il 60% di Quest Investimentos per 21,5 mln
Dopo la turchia, Azimut, gruppo italiano indipendente nel risparmio gestito, vola per la seconda volta in Brasile con l’acquisizione di una partecipazione del 60% di Quest Investimentos, società che gestisce asset per 2 miliardi di reais (615 milioni di euro), principalmente in prodotti azionari, per 21,5 milioni.
Il primo deal nel Paese sudamericano Azimut l’aveva completato lo scorso febbraio, con l’acquisizione del 50% di LFI Investimentos, società di wealth management indipendente con sede a San Paolo, per 2,6 milioni di euro.
A cedere la propria quota saranno il fondatore Luiz Carlos Mendonça de Barros, la banca d’investimento BTG Pactual e il team di gestione, rispettivamente per il 35%, il 15% e il 10% del capitale di Quest, per un totale, appunto, del 60%.
Questa operazione, si legge in una nota, incrementa considerevolmente le masse in gestione di Azimut Brasile che raggiungono quota 1,11 miliardi di euro. Insieme, le due società formeranno la joint venture AZ Quest, arricchendo la famiglia di fondi locali di Azimut Brasile e aumentando per più di un terzo il team di professionisti brasiliani.
Il management di Quest, fa sapere inoltre il gruppo guidato da Pietro Giuliani (nella foto), manterrà l’indipendenza nelle decisioni operative e di investimento, e, allo stesso tempo, sarà vincolato a restare in azienda per almeno i prossimi otto anni, assicurando la continuità nell’offerta di servizi di investimento di eccellenza per i clienti esistenti e futuri. Inoltre, una parte dei proventi derivanti dalla vendita saranno reinvestiti nella società e nel reclutamento di nuovi professionisti per sviluppare e diversificare l’offerta di fondi.
Mendonça de Barros manterrà la carica di presidente del comitato di advisory di AZ Quest.
Il closing dell’operazione è previsto per le prossime settimane.