Azimut colloca bond per 500 milioni. Banca Imi, J.P. Morgan e Nomura lead

Azimut Holding ha collocato un prestito obbligazionario non convertibile a tasso fisso dell’1,625%, durata cinque anni (scadenza 12 dicembre 2024), per un ammontare di 500 milioni di euro.

Banca IMI, J.P. Morgan e Nomura agiscono in qualità di joint lead managers.

L’operazione ha registrato l’interesse di circa 150 investitori istituzionali e un order book di 1 miliardo, originato prevalentemente in Germania, Italia, Francia, Regno Unito, Irlanda e Svizzera. L’allocazione per tipologia di investitori è composta principalmente da asset manager, banche & private banks, assicurazioni & fondi pensione.

Le obbligazioni saranno quotate a Dublino. La società di asset management guidata da Pietro Giuliani (nella foto) si attende che le obbligazioni ricevano un rating “BBB-, outlook stabile“.

I proventi, si legge in un comunicato, “potranno essere utilizzati per l’attività e per finanziarie potenziali investimenti e/o operazioni straordinarie”, inclusi buyback e rimborsi del debito esistente. Azimut, in particolare, anticipa l’intenzione di rimborsare in modo parziale, per circa 140 milioni, il finanziamento da 200 milioni erogato da un pool di banche a inizio anno.

Noemi

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