Azimut raccoglie 318 milioni a settembre
Prosegue spedita la Azimut di Pietro Giuliani (nella foto). A settembre il gruppo indipendente del risparmio gestito ha infatti realizzato una raccolta netta positiva per 318 milioni di euro, portando così il dato da inizio anno a superare i 5 miliardi di euro (+13% rispetto allo stesso periodo del 2014).
Cifra legata a un aumento omogeneo del gestito (171,4 milioni netti) e dell’amministrato (146,9 milioni).
«Dopo l’ottimo mese di agosto – ha sottolineato Giuliani – anche i risultati di settembre, mese storicamente debole per il gruppo, evidenziano dati molto positivi e confermano l’eccezionale trend di quest’anno in cui nel solo terzo trimestre abbiamo realizzato una raccolta di oltre 1 miliardo di euro».
Per effetto di questi risultati il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato di Azimut si è attestato a 34,1 miliardi, 29,3 miliardi dei quali fanno riferimento alle masse gestite, con un aumento del 13,8% nei confronti del 31 dicembre 2014.
«Siamo molto soddisfatti di come tutti i nostri financial partner stanno operando nel seguire i clienti in modo efficace, riuscendo a trasmettere, soprattutto in un momento di incertezza e forte volatilità sui mercati, il valore aggiunto della corretta consulenza e pianificazione finanziaria. In questo periodo l’interesse degli investitori si è mosso verso tre soluzioni: fondi di liquidità a basso rischio e bassa volatilità, prodotti innovativi decorrelati come ad esempio il fondo AZ Arbitrage e, infine, prodotti azionari per chi ha deciso di approfittare della correzione per cogliere opportunità di investimento. I risultati fino a oggi ottenuti ci consentono di guardare con fiducia ai prossimi mesi, anche in previsione della chiusura dell’anno», ha aggiunto Giuliani.
