Banca Farmafactoring presenta la domanda di ammissione a Borsa Italiana

Banca Farmafactoring si prepara alla quotazione. Il gruppo guidato da Massimiliano Berlinghieri (nella foto) e partecipato dal fondo Centerbridge, ha infatti presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario (MTA) e a Consob la richiesta di approvazione della nota informativa sugli strumenti finanziari e della nota di sintesi.

Nel dettaglio, l’operazione prevede il collocamento, rivolto esclusivamente a investitori qualificati, di azioni poste in vendita dall’azionista venditore BFF Luxembourg S.à r.l. (che attualmente detiene il 94,196% del capitale della Società). Il collocamento avrà ad oggetto fino al 31,16% del capitale della società (fino al 35,83% nel caso di esercizio dell’opzione Greenshoe).

BFF e l’azionista venditore assumeranno, nei confronti dei Joint Global Coordinators, un impegno di lock-up rispettivamente di 180 giorni e 360 giorni decorrenti dalla data di avvio delle negoziazioni. Inoltre, alcuni manager di BFF assumeranno un impegno di lock-up per un periodo di 360 giorni decorrenti dalla data di avvio delle negoziazioni. L’operazione di collocamento sarà avviata compatibilmente con le condizioni di mercato e subordinatamente al rilascio del giudizio di ammissione a quotazione da parte di Borsa Italiana S.p.A. nonché al rilascio dell’autorizzazione alla pubblicazione della nota informativa e della nota di sintesi da parte di Consob.

Nell’operazione Mediobanca, Morgan Stanley e Deutsche Bank agiscono in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners; BNP Paribas, Jefferies International Limited e UniCredit Corporate & Investment Banking agiscono in qualità di Joint Bookrunners.

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