Banca Valsabbina sottoscrive il primo minibond di Syneto

Syneto, software house fondata a Brescia nel 2012 specializzata nello sviluppo di soluzioni per la protezione dei dati aziendali e nella difesa contro minacce informatiche e attacchi hacker, ha emesso il suo primo minibond, del valore di 1,5 milioni di euro. L’emissione, con durata 72 mesi, assistita da garanzia di Medio Credito Centrale, è stata sottoscritta interamente da Banca Valsabbina, che ha agito nel ruolo di arranger e sole investor dell’operazione. Gli aspetti legali e contrattuali dell’operazione sono stati curati da DWF. Su Legalcommunity, trovate tutti gli advisor legali

I DETTAGLI

L’obiettivo dell’emissione di Syneto è sostenere il piano di crescita e l’espansione in nuovi mercati attraverso l’avvio di nuovi investimenti nella ricerca, destinati: allo sviluppo del nuovo software nel settore della virtualizzazione e protezione dei dati; all’implementazione dell’attuale strategia volta a consolidare la propria posizione in  Italia, Spagna e Romania. Si tratta di mercati in cui Syneto opera già attraverso le proprie società controllate, e a sviluppare il mercato dell’America Latina dove già fornisce diversi clienti.

IL COMMENTO

Hermes Bianchetti (nella foto), vicedirettore generale Vicario di Valsabbina, ha commentato: “Con questa operazione confermiamo il nostro impegno a supportare le imprese innovative, che come Syneto operano in ambiti strategici e sempre più centrali nell’attuale scenario economico. Con questa operazione Banca Valsabbina contribuisce non solo alla crescita di un’azienda ad alto potenziale, ma anche al rafforzamento dell’intero ecosistema tecnologico del territorio. Attraverso strumenti di finanza straordinaria come i minibond, vogliamo rendere più accessibili i capitali necessari a supportare l’innovazione, l’espansione e la competitività delle pmi. Questo approccio è parte integrante della nostra visione di banca, che è quella di essere un partner attivo nei percorsi di crescita delle imprese, mettendo al centro sostenibilità, trasformazione digitale e valorizzazione delle eccellenze locali”.

Ricordiamo che lo scorso aprile Banca Valsabbina ha sottoscritto anche i minibond di Iniziative Bresciane (Inbre) e di Immobiliare Il Ponte.

valentina.magri@lcpublishinggroup.com

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