Banor Capital lancia il fondo Aristea New Frontiers Equity
La società inglese Banor Capital, guidata dall’amministratore delegato Giacomo Mergoni (nella foto) e attiva nella gestione a livello internazionale, ha annunciato il lancio del fondo Aristea New Frontiers Equity in collaborazione con il team di ricerca di Kallisto Partners, società indipendente con sede a Roma specializzata in metodologie quantitative per l’investimento nei mercati finanziari nella loro fase iniziale di sviluppo, guidato dal managing partner Luca Clementoni.
Aristea SICAV New Frontiers Equity, in particolare, investirà principalmente in azioni dei mercati che rientrano nella definizione di “frontier markets” e cioè quelli al primo stadio di sviluppo economico e finanziario. Tali mercati, spiega la nota della società, hanno una bassa correlazione ai mercati più sviluppati e sono caratterizzati da dinamiche di crescita favorevoli.
La strategia di investimento è di tipo quantitativo per “sfruttare le inefficienze di mercato presenti nei mercati di frontiera”. L’obiettivo, si legge, è quello di generare ritorni positivi nel medio-lungo periodo con una gestione attiva del rischio, privilegiando posizioni a liquidità giornaliera.
Il portafoglio, tipicamente composto da 40/60 titoli con un’esposizione media del 75%, è diversificato geograficamente e conta gli investimenti principali in Pakistan, Argentina, Vietnam e Kenya.
Le posizioni principali sono su Financials, Consumer Staples e Telecomunicazioni.