BiovelocITA raccoglie 14,6 milioni per la ricerca medico-scientifica

BiovelocITA, acceleratore italiano dedicato al “red biotech” ha raccolto 14,6 milioni di euro dai fondatori, dal fondo Atlante Seed (gestito da Indaco SGR) e da un gruppo di investitori privati italiani coordinati da BANOR SIM e da Banca Profilo. A metà del suo percorso, BiovelocITA investirà nel nuovo portafoglio progetti circa 7 milioni di euro.

Si tratterà dello sviluppo di progetti in oncologia e nel campo delle malattie infettive, con collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e l’Università Magna Grecia di Catanzaro, e della partecipazione in una startup creata dall’Università Bicocca di Milano. In particolare, BiovelocITA svilupperà un progetto di studio, con un team guidato dal dottor Maurizio Federico, finalizzato allo sviluppo di una piattaforma di vaccini terapeutici contro il cancro e le malattie infettive croniche, in collaborazione con l’’Istituto Superiore di Sanità (ISS, Roma). Questo progetto godrà di un finanziamento di 1,1 milioni di euro.

Un secondo progetto, finanziato con 800.000 euro, è dedicato alla lotta alla leucemia. Sviluppato nel laboratorio del professor Pierfrancesco Tassone, ordinario di oncologia medica dell’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, si prefigge l’obiettivo di attaccare e uccidere le cellule tumorali sfruttando un anticorpo indirizzato verso un nuovo target presente in alcuni tumori sulla proteina CD43, che nella forma comune è espressa da alcune componenti cellulari del sangue.

Amypopharma, il terzo progetto finanziato con 700.000 euro, ha come obiettivo il contrasto all’amiloidosi. Si tratta di uno spin-off dell’Università Milano-Bicocca e prevede lo sviluppo di nanoparticelle per la terapia delle amiloidosi, malattia caratterizzata dall’accumulo di materiale proteico fibrillare all’interno di numerosi organi e che sono causa della loro disfunzione in patologie che attualmente non hanno terapie disponibili o, come nel caso dell’Alzheimer, hanno terapie sintomatiche di scarsa efficacia.

BiovelocITA è un acceleratore fondato da Silvano Spinelli, Gabriella Camboni, e Sofinnova Partners, società di venture capital del settore life sciences.

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