Bond da 990 milioni di euro per Doc Pharma. Ecco gli advisor

Doc Pharma, una delle principali aziende italiane nel settore dei farmaci generici, controllata dal colosso Usa del private equity TPG e partecipata da ICG, il 14 luglio scorso ha emesso bond per complessivi 990 milioni di euro. Nello specifico, attraverso la holding di controllo Dolcetto Holdco ha emesso obbligazioni senior garantite per 590 milioni di euro, con cedola del 5,625% e scadenza nel 2032 e di obbligazioni senior garantite a tasso variabile per un importo nominale di 400 milioni, anch’esse con scadenza nel 2032. Inoltre, la società emittente ha sottoscritto un contratto di linea di credito revolving super senior denominata in euro per un importo complessivo di 150 milioni. I proventi lordi dell’offerta saranno impiegati dalla società emittente per:

  • rimborsare integralmente le obbligazioni senior garantite a tasso variabile da 973 milioni con
    scadenza nel 2028 attualmente in circolazione;
  • coprire costi, commissioni e spese legati all’offerta alla sottoscrizione del contratto di linea di credito revolving, al rimborso integrale delle obbligazioni unitranche esistenti e alla chiusura dell’attuale linea di credito revolving;
  • scopi aziendali generali.

Latham & Watkins e Maisto e Associati hanno assistito TPG e Doc Pharma per i profili legali. A&O Shearman ha seguito il consorzio di banche in Italia in coordinamento con la sede di Londra.

valentina.magri@lcpublishinggroup.com

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