Borsa Italiana, due nuovi debutti

Due nuovi ingressi sul mercato Aim di Borsa Italiana.

La prima è ICF Group (Industrie Chimiche Forestali), approdata in Borsa dopo la business combination, nello scorso febbraio (leggi la notizia su financecommunity.it), tra EPS Equita PEP SPAC, quotata su AIM Italia da agosto 2017.  Icf produce in Italia ed esporta in tutto il mondo  prodotti tecnici per incollare e rinforzare calzature, pelletteria di ogni genere e manufatti industriali.

La seconda è Somec, attiva nell’industria delle navi da crociera, in particolare nei settori della realizzazione e posa in opera di involucri vetrati ad alto contenuto ingegneristico e nella  progettazione, produzione su misura di aree catering. 

In fase di collocamento la società ha raccolto 32 milioni di euro – inclusa l’opzione di over allotment, inferiore a quanto previsto inizialmente dal gruppo -, il flottante al momento dell’ammissione è del 22,46% (25,80% in caso di integrale esercizio dell’opzione Greenshoe)  con una capitalizzazione pari a circa 124 milioni di euro. Come spiegato dal presidente Oscar Marchetto a margine della cerimonia di quotazione, il gruppo punta a utilizzare le risorse raccolte con l’Ipo per nuove acquisizioni e a passare sul mercato principale (Mta) di Borsa Italiana entro il 2019.

Marchetto ha sottolineato che circa il 70% dei proventi dell’Ipo è derivato da un aumento di capitale e che le risorse raccolte saranno usate per crescere per linee esterne. “Stiamo facendo la due diligence per acquisire altre aziende”, ha spiegato, sottolineando che almeno un’acquisizione potrebbe essere annunciata già quest’anno.

La raccolta dell’Ipo “è stata un po’ sotto di quello previsto inizialmente, a causa delle condizioni di mercato”, ha spiegato Marchetto, ricordando che recentemente alcune società si sono ritirate dalle Ipo, fra le quali Itema a inizio maggio ha reso noto che non avrebbe proseguito con l’operazione di quotazione.

 “Abbiamo deciso di continuare anche se la forchetta si è abbassata, io guardo al futuro”, ha aggiunto, sottolineando che la società è piaciuta agli investitori e che il debutto all’Aim è il punto di partenza.

La società ha archiviato il 2017 con ricavi pro-forma pari a 112,8 milioni di euro e un Ebitda di 10 milioni e punta a realizzare nel 2018 175 milioni di ricavi con un Ebitda atteso a circa 20 milioni. Somec è controllata da Venezia Spa, che vede come soci Marchetto assieme a Giancarlo Corazza e Alessandro Zanchetta.

Advance Sim è il Nominated Adviser  della società mentre Intermonte Sim ha agito come Global Coordinator. SOMEC sarà inserita da domani anche nel paniere dell’indice FTSE AIM Italia.

 

 

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