Bper con Kpmg acquisisce Nuova Cassa di Risparmio di Ferrara

Assistita da Kpmg Corporate Finance, BPER Banca ha sottoscritto, nella tarda serata di ieri, il contratto per l’acquisto del 100% del capitale di Nuova Cassa di Risparmio di Ferrara dal Fondo Nazionale di Risoluzione al simbolico prezzo di un euro, tanto quanto pagato da Ubi Banca per l’acquisto delle tre altre banche salvate. 

Per Alessandro Vandelli (foto a sinistra), amministratore delegato del Gruppo BPER Banca “L’operazione ha una spiccata valenza industriale e ci consente di aumentare le nostre quote di mercato in una provincia, Ferrara, all’interno della nostra regione storica di influenza, dove la penetrazione risulta inferiore alla media delle altre province. Inoltre, il rischio di esecuzione dell’operazione e? molto ridotto data la vicinanza della provincia di Ferrara a Modena e alle altre zone limitrofe della Romagna e del Veneto dove la presenza del gruppo e? piu? significativa”.

Per Kpmg corporate finance ha agito un team coordinato dall’head of corporate finance Giuseppe Latorre (nella foto) e dall’associate partner Roberto Alberti.

Dal punto di vista strategico, l’acquisizione di Nuova Carife consentira?, stando a quanto calcolato dalla banca, di incrementare significativamente le quote di mercato in particolare nella provincia di Ferrara, area in cui il Gruppo BPER Banca ha una penetrazione inferiore alla media delle altre province della Regione Emilia-Romagna. A questo proposito il processo d’integrazione di Nuova Carife all’interno del Gruppo BPER Banca sara? agevolato anche dalla vicinanza geografica delle citta? di Modena e Ferrara (circa 60 km) e dalla conoscenza del territorio di riferimento.

La banca inoltre prevede la realizzazione di rilevanti sinergie di costo e ricavo. Tra le prime, le piu? importanti riguardano la razionalizzazione della rete sportelli, i cui costi saranno coperti da appositi accantonamenti effettuati prima del closing, la rinegoziazione dei contratti di fornitura, la riduzione dei costi di corporate governance e il contenimento del costo della raccolta. Le sinergie relative ai ricavi saranno realizzate, oltre che da un incremento del volume di attivita?, anche dall’estensione alla nuova clientela dell’offerta di prodotti e servizi bancari del Gruppo BPER Banca, e di quelli distribuiti attraverso le proprie societa? di credito al consumo e monetica, leasing e factoring ed asset e wealth management.

Inoltre, la buona qualita? del portafoglio creditizio di Nuova Carife determinera? un livello “assai contenuto del costo del credito”, si legge nella nota. Al 31 dicembre 2016 (dati stimati), Nuova Carife presentava infatti impieghi, al netto delle sofferenze e inadempienze probabili, pari a circa € 1,6 miliardi, una raccolta diretta pari a circa  2 miliardi e una raccolta indiretta pari a circa 1,5 miliardi. Le filiali di Nuova Carife al 31 dicembre 2016 erano 102, di cui l’85% in Emilia Romagna.

Quanto a Bper, l’operazione, nel suo complesso, presenta un impatto sul CET1 ratio fully loaded del Gruppo BPER Banca stimato in misura inferiore a 20 bps.

Fra i principali termini dell’operazione è stabilito che il patrimonio netto di gruppo Nuova Carife debba essere pari ad almeno 153 milioni, dopo aver effettuato accantonamenti addizionali a fondi rischi e rettifiche a componenti dell’attivo, anche ad esito della due diligence condotta da BPER Banca, stimati pari a complessivi € 215 milioni. È questa una delle condizioni per concludere l’operazione, così come lo è la cessione degli NPLs che avverra? per effetto di un’operazione di cartolarizzazione da effettuarsi prima del closing, tale da assicurare la completa derecognition di tali crediti deteriorati dal bilancio di Nuova Carife.

Infine nel gruppo ci sarà anche una riduzione del costo delle risorse umane per effetto dell’adesione alla manovra esodi gia? perfezionata (con uscita delle risorse dal 1 aprile 2017 e sino al 30 novembre 2017), fino al raggiungimento di un organico non superiore a 500 FTE (“Full Time Equivalent”), rispetto all’organico di Nuova Carife pari a 908 risorse al 31 dicembre 2016.

L’esecuzione del contratto di acquisto sottoscritto da BPER Banca e? sospensivamente condizionata, oltre all’ottenimento delle autorizzazioni delle competenti Autorita? di Vigilanza e della Commissione Europea, alle seguenti principali condizioni tra cui avvenuta cessione dell’NPL Portfolio e il perfezionamento dell’aumento di capitale di Nuova Carife da parte del venditore, funzionale al raggiungimento di un Patrimonio Target pari ad almeno 153/milioni. Subordinatamente all’avveramento delle condizioni sospensive, si prevede che il closing dell’operazione possa avvenire nel corso del secondo trimestre dell’anno.

Noemi

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