BPM CON GEODATA PER L’EMISSIONE DI MINIBOND DA 7 MILIONI
È sempre più affollato il mercato ExtraMot Pro di Borsa italiana, dedicato ai minibond. Dopo aziende di diversi settori e di varia provenienza, come ad esempio Psc, Usco, Mep, Molinari e Tesisquare, ora anche la torinese Geodata Engineering, controllata al 100% da Geodata, ha emesso minibond per un valore di sette milioni di euro. A sottoscrivere le azioni sono stati “Anthilia Bond Impresa Territorio” (Anthilia BIT), fondo che investe in mini bond appositamente creato da Anthilia Capital Partners SGR per le PMI italiane, per sei milioni e per il restante milione da Banca Popolare di Milano, che è anche partner e arranger dell’operazione.
I bond hanno struttura amortizing (cioè con rimborso periodico del capitale), scadenza ottobre 2020 e pagano una cedola annuale del 6,4%.
Geodata opera nel settore della geo-ingegneria del territorio e della progettazione di opere in sotterraneo e nel 2013 ha registrato ricavi consolidati per 41 milioni di euro (da 41,1 milioni nel 2012) e un ebitda di 4,8 milioni (da 4,76 milioni) e un indebitamento finanziario netto di 44,6 milioni.
La società è controllata al 99,4% da Patto Geodata spa,holding di partecipazioni aperta ai collaboratori del gruppo, il cui socio di riferimento è Piergiorgio Grasso (nella foto), fondatore del gruppo e azionista di maggioranza con una quota del 72,37%.