Brera Financial Advisory con JBS e Rigamonti nell’acquisizione di King’s
JBS, azienda brasiliana leader mondiale nel settore delle proteine animali, ha firmato un accordo per l’acquisizione del 100% del gruppo King’s, tramite la sua controllata italiana Rigamonti Salumificio, da WRM Group, società di investimento specializzata in special situations.
Con presenza negli Stati Uniti e in oltre 20 Paesi, King’s è il primo operatore italiano nella produzione di Prosciutto di San Daniele D.O.P. e player di spicco nella produzione di Prosciutto di Parma D.O.P. Inoltre, King’s offre altre specialità come GranSpeck e Prosciutto Veneto D.O.P.
L’operazione include due marchi storici, riconosciuti sul mercato della gastronomia italiana per la loro elevata qualità: il marchio King’s, fondato nel 1907 a Sossano (Veneto), e riconosciuto dal governo italiano come “Marchio Storico di Interesse Nazionale”, ed il marchio Principe, fondato nel 1945 a Trieste (Friuli-Venezia Giulia).
La gestione di questi assets sarà assunta integralmente da Rigamonti, specializzato nella produzione di Bresaola I.G.P., che, a seguito di questa operazione, avrà anche una partecipazione indiretta, tramite King’s, del 20% in Birla, primo allevatore italiano di suini attraverso metodi sostenibili e 100% antibiotic free, con sedi a Mantova e Verona.
Il gruppo King’s raggiungerà ricavi netti per circa 110 milioni di euro entro la fine dell’anno.
Con un investimento di 82 milioni, Rigamonti acquisisce quattro stabilimenti in Italia, due in provincia di Parma, uno a Vicenza e un quarto a Udine, oltre all’intera attività di Principe negli Stati Uniti, che comprende uno stabilimento dedicato all’affettamento nel New Jersey.
L’acquisizione delle strutture e dei marchi del gruppo King’s è strategica per l’espansione di JBS negli Stati Uniti e in Europa, ma anche in altre regioni, dal momento che JBS avrà ora la possibilità di produrre e distribuire autentiche specialità italiane in tutto il mondo.
JBS e Rigamonti sono state assistite da Brera Financial Advisory in qualità di Financial Advisor, con un team composto da Andrea Pagliara (nella foto) e Stefano Benasciutti, e da Dentons come Legal Advisor, con un team composto da Alessandro Dubini, Filippo Frabasile, Marco Martinelli e Sergio Del Balzo. Grant Thornton Italia ha seguito l’operazione con un team composto da Gianni Bitetti, Sara Flisi e Paola Venturi, la struttura fiscale dell’operazione nonché le Due Diligence fiscali in Italia e negli Stati Uniti (ove ha operato un team di Grant Thornton US LLP). Circa i profili contabili, Grant Thornton Italia ha operato con un team composto da Stefano Marchetti, Martina Cellana, Edoardo Dell’Acqua ed Eugenia Marchese.
WRM Group è stata assistita da Gianni & Origoni per gli aspetti legali, con un team guidato da Francesco Gianni e Andrea Bazuro, da DLA Piper per gli aspetti fiscali, con un team composto da Antonio Tomassini, Antonio Martino, Alessandro Piermanni e Alberto Sandalo, dallo studio legale Ashurst, con il team di turnaround composto dal partner Paolo Manganelli e Anna Chiarugi, dallo Studio SAZ, con un team composto da Andrea Zappalà e Marcella Porzio, dal team Advisory M&A della direzione CIB di BPER Banca, guidato da Fabio Jeran e composto da Elisa Ricci e Rossella Vecchio, da PwC TLS per la componente immobiliare, con un team guidato dal partner Giovanni Stefanin e composto da Anna di Vilio e Giulio D’Argento.
“Questa acquisizione è in linea con l’approccio strategico di crescita in prodotti ad alto valore aggiunto. Ci pone tra i leader della “salumeria” italiana e fa leva sulla nostra strategia commerciale negli Stati Uniti, dove stiamo investendo 200 milioni di dollari in uno stabilimento di specialità italiane. Il potenziale di crescita dei marchi King’s e Principe in Europa e negli Stati Uniti è enorme”, ha affermato Gilberto Tomazoni, Ceo global di JBS.
“Siamo certi che JBS lavorerà per preservare il valore intangibile dei nostri marchi e prodotti con certificazione di origine, tutelando la storia di queste autentiche componenti del patrimonio italiano, come ha già fatto con Rigamonti” ha affermato Claudio Palladi , Ceo di Rigamonti.