Buono Ventures entra in Flower Burger. Gli advisors del deal
Buono Ventures è entrato nel capitale di Tobeme, società che gestisce il brand Flower Burger, prima vegan burgheria gourmet nata a Milano nel 2015.
Buono Ventures, si legge in un comunicato, “supporterà la crescita di Flower Burger mediante un importante aumento di capitale, con una strategia di sviluppo che vedrà come obiettivi primari l’espansione della catena in Italia e all’estero e il miglioramento della customer experience in termini di prodotto, layout del formato e la sua digitalizzazione”.
Nell’operazione Tobeme – fondata e guidata dall’amministratore delegato Matteo Toto – è stata affiancata da Caterina Siclari di AGS Advisory. Buono Ventures – fondata e guidata dal managing director Francesco de Mojana – è stata affiancata da Francesco Serricchio (nella foto) e Andrea Croci di EY, che hanno svolto la due diligence, e da Giorgio Misuraca di TCFCT, che si è occupato della strutturazione dell’operazione.
La catena di vegan burgers è ora a quota quattordici negozi, di cui due di proprietà su Milano e dodici in franchising. Dopo le aperture a Rotterdam e Marsiglia, per il 2020 sono previste altre aperture nelle principali città europee. Il piano di sviluppo per i prossimi anni si suddividerà in aperture dirette, joint ventures internazionali e franchising.
Buono Ventures è una società di advisory e investimenti interamente dedicata al settore del food service, che opera mediante club deals con un ticket di equity fra 3 e 30 milioni di euro. Tra gli investimenti di Buono Ventures figurano Amrest, Akindo Sushiro, Burger King, Sushi Shop, Telepizza e La Piadineria.
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