Carige cede 1,2 miliardi di npl e la piattaforma di gestione a Credito Fondiario
Banca Carige si libera di 1,2 miliardi di euro di non performing loans. Il gruppo ha infatti sottoscritto un accordo vincolante con il servicer Credito Fondiario per la cessione prosoluto di un portafoglio di crediti ipotecari e chirografari in sofferenza principalmente secured. Il corrispettivo della transazione è pari a 265,7 milioni di euro, corrispondenti ad un prezzo di cessione di circa il 22,1% del valore nominale lordo.
In cessione al servicer guidato dal direttore generale Iacopo De Francisco (nella foto) c’è anche la piattaforma di servicing npl di Banca Carige, venduta a un prezzo di 31 milioni di euro, operazione che prevede anche la conclusione di un contratto di servicing pluriennale, con l’obiettivo di finalizzarlo – previa autorizzazione delle autorità regolamentari – nella prima metà del 2018. L’operazione, spiega Carige in una nota, “è finalizzata al miglioramento delle performance di recupero crediti in virtù della partnership industriale con Credito Fondiario”.
Per finanziare tali operazioni e procedere con l’ulteriore sviluppo delle attività previste dal proprio piano industriale, Credito Fondiario ha completato nel frattempo un rafforzamento patrimoniale per 105 milioni, inclusivo del completamento dei versamenti relativi all’aumento di capitale approvato nel marzo 2016, portando il patrimonio netto della banca a circa 190 milioni di euro.
Quanto a Carige, la transazione porterà a circa 2,2 miliardi il totale delle cessioni di crediti in sofferenza realizzate nel secondo semestre dell’anno, a valere sul programma di de-risking incluso nel Piano Industriale, che prevede di raggiungere un totale stock di credito deteriorato pari a circa 3,1 miliardi entro il 2020.
Il perfezionamento della transazione è previsto entro fine 2017.
Nella transazione Banca Carige si è avvalsa dell’assistenza di Bain & Co. in qualità di advisor industriale mentre Credito Fondiario è stato assistito da PwC Deals FS quale advisor finanziario, con un team guidato dal partner Pierpaolo Masenza con Gabriele Guggiola, Alessandro Beretta, Rocco Mottolese, Matteo Strada.