I cibi preziosi di Longino & Cardenal vanno i Borsa

Longino & Cardenal, azienda attiva nella ricerca e nella distribuzione di cibi rari e preziosi per i migliori ristoranti e alberghi a livello nazionale e internazionale, con sedi in Italia, ad Hong Kong e Dubai, ha presentato a Borsa Italiana la comunicazione di pre-ammissione funzionale all’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie su AIM Italia.

Nell’operazione Integrae SIM è Nomad, Global Coordinator.

L’offerta sarà quasi esclusivamente in aumento di capitale fino ad un controvalore massimo di 5 milioni di euro, comprensivi di una parte in vendita fino ad un controvalore massimo di 500mila euro. L’operazione è rivolta a investitori Istituzionali italiani ed esteri e a investitori professionali e al dettaglio; il range di prezzo è stato fissato tra un minimo di 3,60 euro e un massimo di 4,40 per azione. Alla data odierna il capitale sociale della Società è composto da n. 5.000.000 di azioni senza valore nominale.

La raccolta prevista sarà destinata a supportare i piani di crescita e di internazionalizzazione, attraverso l’apertura di nuovi sedi all’estero, e mediante acquisizioni di realtà più piccole già sviluppate da integrare verticalmente.

Longino & Cardenal è un punto di riferimento per la ristorazione di qualità. Nel corso degli anni la società si è distinta per la proposta di prodotti di prim’ordine (oltre 1.800), distribuiti su oltre 70 partner, per rispondere alle esigenze della fascia degli operatori del food italiani ed esteri di alto profilo. Vanta un portafoglio di circa 4.500 clienti solo in Italia e annovera circa l’80% dei ristoranti stellati.  A livello consolidato nel 2017, Longino & Cardenal ha realizzato un fatturato pari a 28,5 milioni di euro con un Ebitda di 1,5 milioni (Ebitda margin 5,3%). Le vendite hanno origine prevalentemente sul mercato italiano con un valore di 25,7 milioni (+20,6% y/y) e un Ebitda di 1,6 milioni (Ebitda Margin 6,1%). Il rapporto PFN/Ebitda è pari a 2,0x  mentre il patrimonio netto è pari a 516mila euro.

 

 

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