M&A Circus, puntata su advisory e strategie con Alberto Vigo (Dc Advisory)

Internazionalità, persone e  team di settore. Per Alberto Vigo (nella foto), ceo in Italia di DC Advisory, ospite di questa puntata di M&A Circus, la strategia di un advisor nel mid-cap dovrebbe basarsi su questi tre elementi.

“In primo luogo- spiega – ci sono le persone. Ciò che fa la differenza nel mondo delle pmi sono proprio i professionisti che abbiano voglia di macinare chilometri, conoscere gli imprenditori e acquisire un bagaglio di esperienza importante”. Poi l’internazionalità, che è “elemento distintivo e valore aggiunto di fronte ai fondi ma anche agli imprenditori, che lavorano sempre di più all’estero”. Infine, il focus su determinati settori attraverso “team specializzati e focalizzati che studiano a livello globale i vari settori e danno visibilità di aziende medie di altri paesi attive nello stesso comparto, il che è molto utile”.

A livello macro, osserva Vigo: “Il Covid è stat una doccia fredda perché ha rallentato l’attività, i fondi e le società si sono subito focalizzate a dare continuità al business prima di pensare a operazioni straordinarie, però poi una volta regolarizzate le attività l’attività straordinaria è ripartita, come ad esempio la vendita di Arrigoni ad Armonia o la cessone di Optotec un gruppo indiano che stiamo seguendo”. Inoltre, aggiunge, “abbiamo anche preso dei mandati durante il lockdown, conoscendo i clienti in video call e continuando l’attività. Difficoltà ce ne sono sicuramente state, sia nell’origination che nella gestione dei deal, ma si è trovato il modo di superarle”.

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