Citigroup, 137 nuovi managing director. Cinque italiani

Citigroup ha annunciato le promozioni a managing director, che saranno effettive dall’inizio dell’anno prossimo. Si tratta di 137 nomi, tra cui cinque italiani.

I nomi dei nuovi managing director sono contenuti in una nota interna inviata dall’amministratore delegato della divisione Institutional Clients Group della banca d’affari Usa, Paco Ybarra. Si tratta della divisione a cui fanno capo le attività di trading e advisory sulle operazioni di M&A. Interpellata da Business Insider, Danielle Romero-Apsilos, portavoce di Citi, ha confermato il contenuto del memo.

Tra i 137 nuovi managing director figurano cinque italiani. Si tratta di Enrico Prato (nella foto a sinistra), basato a Londra, che fa parte del team Emea Industrials Investment Banking. Come si legge sul profilo LinkedIn, Prato è in Citi dal 2011 ed è focalizzato sui settori industriali, con particolare focus su automotive, mobilità e trasporto su rotaia. Prima di arrivare a Citi, Prato ha lavorato a Ovington Financial, Goldman Sachs e Merrill Lynch.

Il secondo nuovo managing director italiano è Tommaso Ponselè, pure basato a Londra. Scarno il profilo LinkedIn di Ponselè: si limita a dire che si occupa di origination, strutturazione ed esecuzione di deal sui mercati del debito, pubblici e privati, e dei finanziamenti high yield in Europa centro-orientale, Medio Oriente e Africa. Ponselè si occupa di corporate finance, acquisition financing, project financing, liability management, hedging e ristrutturazione del debito.

E’ poi la volta di Andrea Rossato, che fa parte della divisione di private banking ed è basato a Los Angeles. Null’altro dice il profilo LinkedIn.

Luca Sabbatini è basato a Milano, dove, sino alla nomina a managing director, ricopre il ruolo di co-head fixed income sales Italy. Sabbatini, si legge sul profilo LinkedIn, è in Citi dal 2010; in precedenza ha lavorato in Caboto e Barclays Capital.

Il quinto e ultimo italiano che ha ottenuto la nomina a managing director di Citi è Matteo Sardo (nella foto a destra), pure basato a Milano e attivo nel mercato obbligazionario. Sardo si occupa di bond governativi, in particolare di Btp e nell’intermediazione di titoli tedeschi. Sardo si trova in Citi dal 2010.

Il titolo di managing director costituisce il massimo livello raggiungibile nella banca d’affari Usa. Quasi la metà dei promossi lavora nella divisone sales and trading.

 

Noemi

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