Clessidra pronta a ripartire sotto la guida di Pesenti, nel board anche Ghizzoni

Prende il via la nuova Clessidra targata Pesenti. Dopo il via libera di Banca d’Italia all’acquisizione del 99% delle quote della società dalla vedova del fondatore e numero uno Claudio Sposito, Manuela del Castillo – che manterrà l’1% -, il fondo di private equity, scrive il Corriere della Sera, si preprara a partire con un board di professionisti che saranno guidati dallo stesso Carlo Pesenti (nella foto), che diventa presidente al posto di Francesco Trapani

Amministratore delegato è Mario Fera, banker con un passato in Lazard, Hsbc e Ubs e uomo di fiducia dei Pesenti che ha curato tutte le operazioni straordinarie di m&a della famiglia, compresa la cessione di Italcementi ad Heidelberg.

Pesenti e Fera avranno tutte le deleghe-chiave e seguiranno direttamente gli investimenti, affiancati dalla squadra di manager dove figurano l’ex ceo di Unicredit, Federico Ghizzoni (nella foto a sinistra), che avrà il ruolo di mettere a disposizione del fondo il suo network di relazioni e affari, assieme con Riccardo Bruno, Manuel Catalano, Simone Cucchetti, Marco Carotenuto e Matteo Ricatti

Scelto il management, tra i primi impegni del team c’è la raccolta del terzo fondo che entro il 30 novembre potrà essere ampliata dai circa 550 milioni attuali a 800 milioni, im particolare grazie alle sottoscrizioni degli investitori istituzionali esteri, i quali hanno già dato l’ok al passaggio di proprietà, e al contributo che viene direttamente da Italmobiliare compreso tra gli 80 e i 100 milioni.

Noemi

SHARE