Coima sgr, nuova operazione a Porta Nuova da 78,9 milioni

Coima sgr si prepara a continuare la propria attività nell’area di Porta Nuova di Milano. Il gruppo guidato da Manfredi Catella (nella foto) ha infatti ricevuto dal Comune di Milano l’assegnazione di un’area comunale di 32.208 mq, localizzata all’interno dell’area in questione, tra le vie Melchiorre Gioia, Pirelli e Sassetti.

L’operazione, del valore di 78,9 milioni di euro, verrà svolta da COIMA Opportunity Fund II, fondo da 400 milioni in cui investe anche la stessa sgr, riservato a investitori istituzionali e dedicato a progetti di sviluppo sul territorio italiano.

L’obiettivo della sgr, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con la Regione Lombardia, è di avviare un progetto urbano per la riqualificazione dell’area con gli stessi canoni qualitativi utilizzati per la creazione di Porta Nuova, e quindi “armonizzare e ampliare in continuità spazi pedonali, attrezzature pubbliche e aree verdi, favorendo spazi funzionali che possano animare e integrare questa parte di città“, spiega una nota.

A oggi, il fondo COIMA Opportunity Fund II, potrà disporre di una capacità di investimento complessiva di oltre 1 miliardo di euro, oltre alla possibilità degli investitori principali di partecipare con ulteriori coinvestimenti. Come primo cornerstone investor del fondo – con un investimento di 150 milioni – è entrato alla fine dell’anno scorso un fondo sovrano, il quarto ad aver scelto COIMA SGR per gli investimenti immobiliari in Italia.

Tra le operazioni già concluse tramite il fondo di sviluppo va ricordata l’acquisizione di dicembre 2016 – in joint venture con Coima res – del complesso di edifici in via Bonnet a Milano (superficie di oltre 30.000 metri quadri), per un investimento complessivo di oltre 150 milioni. Il progetto di sviluppo in questo caso prevede una riqualificazione già avviata e finalizzata a destinazione mista terziaria e commerciale.

Coima sgr – che gestisce oltre 5,5 miliardi di euro in 20 fondi immobiliari – dal 2016 ha portato avanti un importante percorso di crescita raccogliendo oltre 1 miliardo di euro da investitori istituzionali italiani e internazionali (oggi oltre 100, di cui più del 60% internazionali), completando acquisizioni negli ultimi 12 mesi per un valore complessivo di oltre 500 milioni.

Noemi

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