Coronavirus, vendite di case in calo in Lombardia. Le stime di Scenari Immobiliari
Il coronavirus colpisce anche il mercato del real estate. Secondo Mario Breglia (nella foto), presidente di Scenari Immobiliari, nei primi due mesi di quest’anno le compravendite di abitazioni in Lombardia sono calate del 7%; a Milano la riduzione arriva al 12%.
Le stime di Scenari Immobiliari per la fine dell’anno, a livello nazionale, sono state riviste al ribasso: l’istituto di studi e di ricerche ora prevede che le compravendite di abitazioni a fine anno si attestino a 130 miliardi, dato che resta in crescita rispetto al 2019.
Il coronavirus, inoltre, nota Scenari Immobiliari, ha provocato un rallentamento del segmento direzionale e un congelamento del settore commerciale; a beneficiare del quadro attuale dovrebbe essere la logistica, spinta dal boom dell’e-commerce.
“Nel mese di marzo è probabile una riduzione molto forte, già evidente nelle visite agli appartamenti in vendita, più che dimezzati rispetto a un anno fa”, nota Breglia. “La domanda continua a essere sostenuta ed è probabile un rimbalzo da metà anno, con emergenza terminata. Per il momento non ci sono tensioni sui prezzi, anzi si osserva un leggero incremento dei canoni di locazione a Milano”.