Covid-19, UniCredit e Bei mettono 200 milioni a disposizione di pmi e midcap

UniCredit e Banca europea per gli investimenti (Bei) hanno siglato un accordo per mettere a disposizione di pmi  (imprese fino a 250 dipendenti) e midcap (fino a 3mila dipendenti) 200 milioni di euro.

La nuova linea di credito, finalizzata a fronteggiare l’emergenza in corso – si legge in un comunicato dell’istituto guidato da Jean Pierre Mustier (nella foto) -, “prevede sia il finanziamento di nuovi progetti d’investimento, con durata massima di cinque anni, sia la copertura del fabbisogno di capitale circolante, in considerazione della fase eccezionale che il tessuto economico italiano sta vivendo”.

Gli interventi sono destinati ad aziende localizzate in tutta Italia e attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi.

I fondi Bei potranno essere utilizzati per il finanziamento di progetti che abbiano un costo individuale massimo di 25 milioni di euro e potranno coprire il 100% del finanziamento, per un importo non superiore a 12,5 milioni di euro per ciascun progetto.

E’ ammissibile il finanziamento del capitale circolante, comprese le retribuzioni, gli oneri fiscali, i contributi previdenziali, le spese amministrative e altri costi operativi, nonché le linee di credito multifunzionali, anche se si tratta di proroga o rinnovo di prestiti di capitale circolante. Rimangono escluse le sole operazioni puramente finanziarie e/o immobiliari.

La linea di credito si integra con le misure del decreto Liquidità, prevedendo la possibilità di abbinare ai fondi Bei, laddove vi siano i requisiti, anche la garanzia diretta del fondo di garanzia per le pmi o di Sace.

Noemi

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