Cyberating, supportata da Fndx, chiude il pre-seed a 1,85 milioni di euro

Cyberating, startup innovativa italiana che aiuta le aziende a valutare e mitigare i rischi informatici attraverso un rating accurato dell’esposizione al rischio cyber, ha chiuso il pre-seed con una raccolta complessiva di 1,85 milioni di euro.

GLI ADVISOR

Il round ha visto come exclusive financial advisor Fndx, società specializzata in M&A e strategic advisory, che affianca imprenditori e founder ad alto potenziale offrendo servizi di M&A advisory e supporto al fundraising in tutte le fasi del loro percorso di crescita. Oltre a FNDX, hanno partecipato al round investitori privati attivi nell’ambito della cybersicurezza, dell’alta moda e della finanza.

Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni, sede di Bologna, ha seguito l’operazione per conto di Cyberating e degli investitori, agendo da transaction counsel e nell’ambito della practice area Gop4Venture.

I DETTAGLI

I capitali raccolti nel round permetteranno alla startup di evolvere l’attuale prototipo in una versione definitiva della piattaforma e di avviare le attività di go-to-market, con un focus su marketing e sales. Il prototipo è già stato testato con successo da clienti di alto profilo nei settori del lusso automotive e dell’Oil & Gas, che hanno riconosciuto fin da subito il valore e il potenziale del progetto.

I dati del Global Cybersecurity Outlook 2025 evidenziano come, con le tensioni geopolitiche in aumento e il contesto globale incerto, le percezioni dei rischi siano in costante crescita. Un ceo su tre indica lo spionaggio informatico e il furto di proprietà intellettuale tra le principali preoccupazioni aziendali, mentre il 45% dei leader della cybersecurity teme le interruzioni delle operazioni e dell’operatività, nonché ingenti danni economici. Un’altra preoccupazione cruciale per le aziende deriva dalle crescenti interdipendenze della supply chain. Con l’espansione della catena dei fornitori, le strategie di cybersecurity devono essere sempre più integrate lungo l’intera catena del valore. Non a caso, il 54% delle grandi organizzazioni identifica la gestione della supply chain come il principale ostacolo al raggiungimento di una solida resilienza informatica.

“Oggi le aziende si trovano ad affrontare processi complessi e poco ottimizzati, che richiedono un’innovazione tecnologica e procedurale per semplificare e rendere più efficace la valutazione della sicurezza informatica. È quindi sempre più urgente migliorare la comprensione e la gestione dei rischi legati alla cybersecurity – spiega Stefano Fratepietro, ceo e presidente di Cyberating -. Cyberating nasce proprio con questa missione: creare la principale agenzia di rating della cybersecurity in Europa. Attraverso la nostra piattaforma di rating e i servizi di consulenza indipendenti, offriamo un approccio oggettivo e trasparente per aiutare le aziende a migliorare la loro postura di sicurezza. Il round di finanziamento pre-seed ci permetterà di completare lo sviluppo della nostra piattaforma e di avviare l’espansione commerciale in Italia e nel resto d’Europa. La fiducia dei nostri investitori conferma la validità della nostra visione e il potenziale trasformativo del nostro progetto: We rate the future.”

Giacomo Manaresi (in foto), partner di FNDX, ha commentato: “Siamo orgogliosi di aver supportato Cyberating in questo importante traguardo. La crescente rilevanza della cybersicurezza nel panorama globale impone alle aziende di adottare strumenti sempre più avanzati per valutare e mitigare i rischi informatici. Il successo di questo round dimostra la fiducia del mercato nella capacità di Cyberating di diventare un punto di riferimento nel settore. Come FNDX, continuiamo a mettere le nostre competenze al servizio di realtà ad alto potenziale, favorendo investimenti strategici in ambiti tecnologici e digitali ad elevata crescita”.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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