DeA Capital e Palamon cedono Sigla al fondo Alchemy
DeA Capital, attraverso la propria partecipata – al 41,39% – Sigla Luxembourg, assieme all’altra controllante Palamon Capital, hanno ceduto le sue due partecipazioni (pari al 100% del capitale) detenute in Sigla e SiCollection ad Alchemy Special Opportunities Fund (Alchemy).
Il corrispettivo della compravendita, al netto dei transaction costs e di quanto relativo al management equity plan (in capo a Sigla Luxembourg), prevede un incasso pro-quota per DeA Capital pari a circa 11,8 milioni di euro (leggermente superiore al book value della partecipazione in Sigla Luxembourg al 31 marzo 2017).
Sigla, operatore iscritto all’albo degli intermediari ex art. 106 del TUB, opera nella cessione del quinto dello stipendio, mentre SiCollection è operante nel servicing di non performing loans. Alchemy è specializzato in investimenti di private equity e special situations in Europa e con un track record nel settore dei financial services. Complessivamente, i finanziamenti erogati e distribuiti nel 2016 hanno avuto un volume di 180 milioni (+18,1% sul 2015), per un totale di circa 9 mila contratti complessivi sottoscritti. Il margine di intermediazione è cresciuto del 28% da 10 milioni a 12,8 milioni mentre l’utile netto riportato alla fine del periodo è stato pari a 1,6 milioni in crescita del 37% rispetto all’esercizio precedente.
Negli ultimi quattri esercizi Sigla Credit ha pressoché raddoppiato il valore degli affidamenti, che sono passati dai 93,5 milioni del 2013 ai, per l’appunto, 180 registrati nel 2016. Si Collection nel 2016 ha visto crescere il proprio fatturato del 15% rispetto all’anno precedente (dopo il +7% nel 2015 e il +20% del 2014), per un totale di oltre 122mila pratiche lavorate. Il valore aggiunto generato è stato pari a 1,8 milioni €, per un utile netto di 259 mila euro. Gli asset under management sono cresciuti a circa 800 milioni, con uno sviluppo dell’27% rispetto all’anno precedente, un incremento legato alla crescita dei mandati di gestione e recupero, da parte di banche, finanziarie, clienti corporate e investitori in NPL, al pari dello sviluppo della rete esattoriale che, nel dicembre scorso, contava circa 230 unità di home collector. A questi, si affiancano circa 150 studi legali convenzionati, per una copertura capillare del territorio.
Per Vieri Bencini (nella foto), amministratore delegato di Sigla Credit e SiCollection, “Alchemy è una realtà internazionale particolarmente qualificata nel settore in cui operiamo e rappresenta il partner giusto per Sigla Credit e SiCollection nell’ottica di sostenere il percorso di crescita delle due aziende e consolidarne il posizionamento di mercato”. “In questi anni – aggiunge Bencini – abbiamo investito tantissimo in know-how e capitale umano per rispondere al migliore dei modi ai due mercati sui quali operiamo. Il traguardo raggiunto oggi ci conferma che la direzione che avevamo intrapreso era quella giusta”.
L’operazione prevede reps & warranties consuete per la tipologia di contratto ed è soggetta a condizioni sospensive, tra le quali l’ottenimento delle necessarie approvazioni da parte delle Autorità di Vigilanza; il perfezionamento (closing) è atteso entro la fine del 2017.
Sigla Credit e SiCollection, nell’operazione, sono state assistite, per gli aspetti finanziari, da PwC. Alchemy Special Opportunities Fund è stato affiancato da Heba Advisors ed EY per gli aspetti finanziari.