Deutsche Bank e Goldman Sachs nella quotazione a Wall Street della spac di Investindustrial
E’ approdata a Wall Street la spac sponsorizzata da Investindustrial, ovvero Investindustrial Acquisition Corp.
Joint bookrunner dell’operazione sono Deutsche Bank Securities e Goldman Sachs.
La quotazione, si legge in un comunicato, riguarda 35 milioni di azioni, vendute al prezzo di 10 dollari ciascuna, per un totale di 350 milioni di dollari, con un’opzione per aumentare l’offerta fino a 402 milioni di dollari in caso di domanda sostenuta. A ogni tre azioni ordinarie è associato un warrant, che dà diritto ad acquistare azioni al prezzo di 11,50 dollari l’una. La chiusura dell’offerta è prevista per il 23 novembre.
La spac ha siglato un forward purchase agreement con lo sponsor Investindustrial, che si è impegnato ad acquistare sino a 25 milioni di azioni, per un totale massimo di 250 milioni di dollari, in un’operazione di private placement che si chiuderà contestualmente al closing della business combination.
L’obiettivo della spac è acquisire una società target che abbia un enterprise value compreso tra 1 e 5 miliardi di dollari, con particolare attenzione ai settori consumer, healthcare, industrial and technology, e principalmente alle medie imprese europee. Le target saranno quotate al Nyse attraverso una business combination.
La spac di Investindustrial è presieduta da Sergio Ermotti (nella foto). A guidarla è l’amministratore delegato Roberto Ardagna; il direttore finanziario è Andrea Cicero. Entrambi sono da anni manager di Investindustrial. Membri del consiglio di amminisitrazione sono anche Dante Roscini, ex top banker di Morgan Stanley e Merrill Lynch e oggi professore di finanza ad Harvard; Michael Karangelen, ex TowerBrook Capital Partners; Teensie Whelan, docente alla NYU Stern School of Business.