Dvr Capital con Bc Partners nella conquista dell’Old Wild West
Dopo una gara durata qualche mese, è Bc Partners a conquistare la catena di ristoranti Old Wild West, assistita nell’operazione da Dvr Capital.
Il private equity americano ha infatti battuto gli altri fondi interessati, l’americano Carlyle, guidato in Italia da Marco De Benedetti, e InvestIndustrial di Andrea Bonomi, e ha raggiunto un accordo per acquisire la maggioranza in Cigierre, gruppo italiano nella ristorazione casual dining, affiancato nell’operazione da Rothschild.
A cedere il controllo sono stati gli attuali soci: il fondatore e ad Marco Di Giusto assieme ai fondi L Capital e Paladin Capital Partners.
Il valore dell’operazione, secondo le indiscrezioni, si aggirerebbe attorno ai 300 milioni di euro, cioè circa 10 volte il margine operativo lordo previsto a fine anno (33 milioni).
«Cigierre – indica Nikos Stathopoulos, managing partner di Bc Partners – rappresenta una delle società italiane a più alto tasso di crescita ed è una delle catene della ristorazione più innovative nel panorama europeo. Ora l’obiettivo è crescere in Italia, ma anche in Europa, sia tramite espansione organica sia tramite acquisizioni». Fondata nel 1995 a Udine, Cigierre è leader in Italia nello sviluppo di ristoranti tematici a gestione diretta e in franchising, presente sul territorio nazionale con oltre 180 ristoranti con le insegne Old Wild West e Wiener Haus. Il gruppo, negli ultimi quattro anni, ha aperto circa 70 nuovi ristoranti e ha registrato una crescita dei ricavi e un Mol pari al 40% annuo. Per quest’anno stima di fatturare circa 130 milioni con un Ebitda di 33 milioni.
In Italia, Bc partners ha investito anche in Ovs (della quale Nikos Stathopoulos è presidente), quotato alla Borsa di Milano all’inizio di quest’anno e in generale il private equity ha una forte esperienza nel settore della ristorazione casual dining, ottenuta tramite l’acquisizione di Côte Restaurants, una delle catene a più alto tasso di crescita nel Regno Unito.
Per Rothschild ha agito il managing director Irving Bellotti, mentre Dvr Capital ha agito con un team composto dai partner Carlo Daveri (nella foto), Nicola Gualmini e Sara Haghighi. L’operazione è stata finanziata da Unicredit.