Elon Musk acquisisce Twitter per 44 miliardi, ma Tesla crolla a Wall Street

“Con libertà di parola voglio dire una libertà che rispetta la legga. Sono contrario alla censura che va al di là della legge”. Così Elon Musk commenta l’acquisizione di Twitter per 44 miliardi di dollari. Un’operazione di cui Tesla non ha beneficiato a Wall Street: il colosso delle auto elettriche ha chiuso in calo del 12% bruciando oltre 110 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. A preoccupare è la possibilità che Musk sia costretto a vendere azioni per finanziare l’acquisto di Twitter. L’operazione si è svolta in soli 12 giorni accendendo un forte dibattito. Jeff Bezos insinua una maggiore influenza della Cina negli Stati Uniti con Musk alla guida di Twitter, mentre l’Unione Europa sottolinea che le regole non cambieranno con la nuova proprietà.

L’impero di Elon Musk

Elettrificazione, energia, trasporti, spazio e neurotecnologie costituiscono il core business dell’impero di Elon Musk, al quale si aggiungono ora i social. La holding Elon Musk non esiste, ma l’imprenditore americano è una big company di fatto, con un valore stimabile (a quanto riporta il Sole 24 Ore) in poco più di 1,1 trilioni di dollari, con radici nei mercati più innovativi.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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