EOS ReNewable Infrastructure Fund II chiude con una raccolta di 300 milioni

EOS Investment Management Group (EOS IM), asset manager indipendente specializzato nella gestione di fondi di investimento alternativi focalizzato nella transizione energetica e sostenibile, ha annunciato il closing finale del suo flagship fund in ambito delle infrastrutture energetiche, EOS Energy Fund II S.C.A. SICAV-RAIF, con una dotazione complessiva di 293,4 milioni di euro, oltre il target di raccolta di 250 milioni di euro. Questo significativo risultato conferma la fiducia di investitori istituzionali e privati nella capacità del Gruppo EOS IM di generare valore attraverso investimenti che contribuiscono fattivamente alla transizione energetica e sostenibile.
EOS ReNewable Infrastructure Fund II rappresenta un’iniziativa tra le più significative nel panorama italiano ed europeo dei fondi infrastrutturali interamente dedicati alle energie rinnovabili di nuova generazione. Il Fondo ha attratto una base diversificata di sottoscrittori, tra cui primarie casse di previdenza, fondi pensione, gruppi assicurativi e fondi di fondi istituzionali: player istituzionali e privati che condividono la stessa necessità di generare valore finanziario promuovendo, al contempo, impatti ambientali e sociali positivi per la collettività.
EOS ReNewable Infrastructure Fund II è esclusivamente focalizzato su investimenti in impianti e tecnologie di produzione e accumulo di energia rinnovabile, a vocazione greenfield, con particolare attenzione a modelli di business che contribuiscono alla valorizzazione del contesto produttivo e sociale locale, incrementandone l’attrattività nel pieno rispetto dalla preservazione degli ecosistemi. Gli investimenti del Fondo, oltre a fornire capacità fotovoltaica in assenza di incentivi pubblici, mirano ad offrire la possibilità di valorizzare le expertise locali, sia nella fase di costruzione che nella successiva fase di gestione ed esercizio: grazie al prevalente ricorso di manodopera e aziende locali, il Fondo persegue l’obiettivo ultimo di accelera il passaggio verso un sistema energetico più sostenibile non solo da un punto di vista ambientale ma anche socio-economico.

Il Fondo può già contare su un portafoglio investimenti con ca. il 60% del capitale del Fondo già impiegato, che sale all’80% considerando l’ulteriore capitale già allocato e non ancora impiegato, il Fondo conta su un portafoglio di 630 MW, in grado di servire i consumi annui equivalenti di ca. 420 mila famiglie in Italia e Spagna ed evitare, annualmente, oltre 510 mila tonnellate di emissioni di CO2 equivalenti. Può inoltre contare su ulteriori opportunità: il Fondo ha già identificato delle opportunità strategiche che intende perseguire nei prossimi mesi così da completare il programma di investimento e raggiungere, da ultimo, il target di oltre 1GW di capacità rinnovabile abilitata dal Fondo.

“Con il closing finale di EOS ReNewable Infrastructure Fund II, abbiamo pienamente realizzato la visione che ci eravamo posti al momento del lancio del Fondo” ha dichiarato Natalino Mongillo (in foto), managing partner e co-fondatore di EOS IM Group. “Questa raccolta non solo testimonia la bontà della nostra strategia, ma rappresenta un contributo concreto alla transizione energetica in Europa. Il successo di EOS Energy Fund II e la fiducia riposta dai nostri investitori ci spinge a guardare con entusiasmo al futuro e a valutare, presto, nuove iniziative di investimento in un settore da cui siamo da sempre impegnati e sempre più protagonisti”.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

SHARE