Equita K Finance con Vertis nella vendita di Selematic

La società di Private Equity indipendente Mandarin Capital Partners acquisisce il 63,7% di Selematic, azienda italiana leader nella produzione di macchine automatiche per il packaging secondario per il settore alimentare, pet food e monouso. L’operazione rappresenta il settimo investimento per il fondo Mandarin Capital Partners III.
Selematic nasce nel 1978 a Eboli (SA), con l’obiettivo di progettare e realizzare impianti di imballaggio per confezioni di pasta secca. Nel corso degli anni l’azienda è cresciuta in maniera importante grazie al proprio know-how e alla riconosciuta qualità delle soluzioni proposte, conquistando notevoli spazi di mercato anche a livello internazionale. A tali successi ha contribuito anche il cambio della compagine sociale avvenuto nel 2017, con l’uscita di uno dei fondatori e con il contestuale ingresso in maggioranza di Vertis SGR che ha affiancato Vito Amabile, uno dei fondatori, e la sua famiglia nello sviluppo internazionale del business. Oggi Selematic si sviluppa su un’area industriale di oltre 50mila metri quadri nel comune di Eboli (SA). Nel 2021 registrerà un volume d’affari di oltre 12 milioni di euro, di cui più del 50% all’estero e una redditiva operativa superiore al 25%.


Mandarin Capital Partners (MCP), costituito nel 2007, è stato il primo fondo europeo a focalizzarsi su strategie di sviluppo internazionali con una particolare attenzione a Cina ed Estremo Oriente. Da allora MCP ha sviluppato una profonda esperienza nell’ambito dei processi di internazionalizzazione delle società in portafoglio, grazie alla presenza integrata del proprio team di investimento fortemente diversificato tra Lussemburgo, Milano e Shanghai.
Vertis SGR è un operatore di Private Equity e Venture Capital italiano specializzato nel fornire capitale alle piccole e medie imprese, startup e scaleup con un approccio flessibile, industriale e indirizzato alla creazione di valore.
A seguito dell’operazione Anna Maria, Lucia e Loredana Amabile, la seconda generazione al timone della Società dopo la scomparsa del padre Vito, oltre a mantenere una importante quota di minoranza di Selematic, continueranno a dirigere la Società supportate dal team di Mandarin Capital Partners e dal nuovo Presidente Ing. Roberto Bonini, manager di grande esperienza nel business del packaging machinery. Sia l’Ing. Bonini sia l’Ing. Alessandro Vitiello, attuale direttore tecnico di Selematic, investiranno direttamente in Selematic.


«Abbiamo trovato in Mandarin Capital Partners un investitore qualificato e anche un partner industriale che condivide i nostri valori e che supporterà il nostro il processo di crescita – dichiara Anna Maria Amabile, ceo di Selematic – Io e le mie sorelle continueremo ad impegnarci a fondo per far sì che Selematic possa raggiungere gli importanti traguardi che le competono».
«Per noi Selematic rappresenta un investimento in una eccellenza Italiana, nonché uno dei principali operatori del mercato di riferimento- dichiara Lorenzo Stanca, Managing Partner di Mandarin Capital Partners – Questa azienda conferma come anche al Sud ci siano operatori manifatturieri di livello assoluto. E noi siamo entusiasti di poterne rafforzare ulteriormente la presenza di mercato. Il nostro piano di sviluppo prevede il consolidamento del business in Italia e all’estero, anche grazie allo sviluppo di nuovi mercati. Intendiamo inoltre realizzare con Selematic ulteriori acquisizioni nell’area dei macchinari per il packaging alimentare».
«Lavorando a quattro mani e in piena sintonia con la famiglia Amabile – dichiara Amedeo Giurazza, Partner fondatore di Vertis SGR – abbiamo raggiunto risultati importanti nello sviluppo della Società. Sono contento che nei prossimi anni ad accompagnare Selematic nelle sfide future sia un riconosciuto e importante investitore professionale che ha già dimostrato di saper far crescere le aziende in cui investe».

I soci di Selematic sono stati assistiti nel processo di vendita da Filippo Guicciardi (nella foto) e Stefano Libera di Equita K Finance (partner italiano di Clairfield International e parte di Equita Group), insieme a Maximiliano Turelli di Equita, da Francesco Cartolano, Chiara Cella e Roberto Gambino dello studio legale Giliberti Triscornia e Associati per gli aspetti legali, da Antonio De Blasio di Sol Kin Dar per gli aspetti finanziari, Mario Iuorio dello Studio Iuorio e Paolo Nagar di Pirola Pennuto Zei & Associati per il supporto fiscale in fase di due diligence.
Mandarin Capital Partner è stata assistita dagli avvocati Andrea Iovino, Giulio Pinetti, Giovanni Ludergnani e Davide Placido Geraci di BLF Studio Legale, da Federica Paiella e Marco Zani dello Studio Legale Tributario Russo De Rosa Associati in materia fiscale, da Renato Vigezzi, Davide Bordo e Veronica Cristofori di Accuracy per gli aspetti finanziari e da Marco Alberti e Cristiano Grosa di GEA per la due diligence di business, e Andrea D’Avanzo e Silvia Moffa di Ethica Group per quanto riguarda gli aspetti riguardanti in financing.
Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti da Giovannella Condò Milano Notai.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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