Fii, il Fondo Italiano Consolidamento e Crescita raggiunge 490 milioni
Il Fondo Italiano Consolidamento e Crescita (FICC) di Fondo Italiano d’Investimento Sgr ha raggiunto una raccolta di 490 milioni di euro grazie all’adesione di una cassa previdenziale e all’ulteriore investimento di 50 milioni di euro da parte di Cdp.
Il fondo dedicato ad investimenti, prevalentemente di maggioranza, finalizzati a promuovere operazioni di consolidamento settoriale o di filiera in comparti di eccellenza della nostra economia, si legge in un comunicato del gruppo guidato dall’amministratore delegato Antonio Pace (nella foto), prevede di raggiungere quota 500 milioni di euro raccolti entro la fine del periodo di fund raising, prevista per il prossimo 31 marzo.
Il consiglio di amministrazione del Fii, inoltre, ha approvato l’estensione, per ulteriori dodici mesi, del periodo di investimento del FICC, “che dovrà essere sottoposta all’assemblea degli investitori ed è finalizzata a favorire la possibilità di cogliere le nuove opportunità che il mercato potrà offrire nel corso dei prossimi mesi, anche alla luce degli effetti che la situazione attuale ha innescato”. La stessa opzione di proroga era stata precedentemente proposta anche per il Fondo Italiano Tecnologia e Crescita (FITEC), dedicato ad interventi di minoranza in imprese ad elevato contenuto tecnologico.
Il cda del gruppo presieduto da Andrea Montanino, infine, ha approvato l’estensione al 15 marzo prossimo della scadenza relativamente alla possibilità, per gli investitori che sottoscrivano quote dei fondi FOF Private Equity Italia e FOF Private Debt Italia per almeno 10 milioni di euro, di prendere parte ai relativi comitati consultivi.