Fin-Novia raccoglie 7,665 milioni su BacktoWork

Fin-Novia ha chiuso la raccolta su BacktoWork a 7,665 milioni di euro. Alla campagna hanno aderito circa 220 investitori, in parte dirottati sull’operazione dalla rete di Intesa Sanpaolo Private Banking, che l’ha proposta ai clienti.

Nel giugno scorso Neva Finventures, il veicolo di corporate venture capital che fa capo a Intesa Sanpaolo Innovation Center, ha investito 4 milioni di euro in aumento di capitale per una quota di minoranza di BacktoWork24, riservandosi un’opzione per salire in maggioranza in futuro.

I capitali raccolti saranno utilizzati da Fin-Novia per sottoscrivere parte di un prestito obbligazionario convertendo emesso, per un totale di 25 milioni di euro, da e-Novia, la “fabbrica di imprese” milanese nata nel 2015.

e-Novia ha all’attivo ventuno imprese create, nove progetti imprenditoriali in pipeline e più di cinquanta brevetti depositati. La società ha chiuso il 2019 con ricavi pari a 10,3 milioni.

Fondatori di e-Novia sono Vincenzo RussiIvo Boniolo Cristiano Spelta. Hanno già investito in e-Novia le aziende Brembo, Dompè, Landi Renzo, Fassi, Dainese, Pelliconi, Streparava, Eldor, Rubinetterie Bresciane e Mermec.

Marco Valobra (nella foto), presidente di BacktoWork, ha sottolineato di aver realizzato “la più importante raccolta di equity crowdfunding mai fatta in Italia e una tra le più grandi di Europa, nonostante i giorni difficili che il nostro Paese sta attraversando”.

SHARE