Finint lancia il terzo fondo di debito PMI Italia II. Obiettivo di raccolta a 150 milioni
Finint Investments lancia il terzo fondo di private debt “PMI Italia II”, con un target di raccolta finale di 150 milioni di euro e una disponibilità fornita dai due cornerstone investor, cioè il Fondo Italiano d’Investimento SGR e Banca Finint, per complessivi 25 milioni di euro, oltre ad altri investitori (Fondazioni, Istituti di Credito e i Managers stessi del Fondo).
Il veicolo, che segue quello avviato nel 2013, “Minibond PMI Italia”, e il Fondo Strategico Trentino – Alto Adige, a focus territoriale, punta a mettere a disposizione risorse finanziarie per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese, è già operativo e prevede di effettuare i primi cinque investimenti entro la fine del mese di gennaio.
Il Fondo ha un focus sulle pmi localizzate in Italia con un fatturato fino a 300 milioni di euro e con buoni requisiti reddituali e patrimoniali, governance consolidata e trasparente e management stabile e credibile; si stima un bacino potenziale di 4.700 imprese attive nel tessuto produttivo del nostro Paese.
Con l’avvio del fondo, il gruppo ha rafforzato il team dedicato. Guidato da Mauro Sbroggiò (nella foto), ad della società, potrà contare su due Senior Fund Manager: Vania Serena, già Fund Manager del Fondo “Minibond PMI Italia” e del Fondo Strategico Trentino – Alto Adige, e Luca Novati, già Senior Fund Manager di primari fondi di private debt; i due gestori hanno un’esperienza cumulata nel settore di oltre 300 milioni di euro investiti, 60 operazioni e 46 emittenti.
Nel private debt, Finint, attraverso i suoi fondi, ha finora investito oltre 210 milioni di euro per 60 investimenti e 54 emittenti.