Fonderie di Montorso (Fii) acquisisce Fonderia Scaranello

Fonderie di Montorso, società italiana attiva nelle fusioni in ghisa grigia e sferoidale per oleodinamica e meccanica complessa, partecipata dal Fondo Italiano d’Investimento (Fii),  la società di gestione controllata da Cassa depositi e prestitiha concluso l’acquisizione di Fonderia Scaranello, azienda con sede a Rovigo specializzata nelle fusioni di ghise grigie e sferoidali legate con la tecnologia in gusci “shell moulding”.

Fonderie di Montorso, 76 milioni di euro di fatturato a fine 2019 con oggi circa 470 dipendenti, era stata acquisita nel dicembre 2018 dal fondo Innovazione e Sviluppo, per avviare un processo di consolidamento nel settore delle fusioni in ghisa per applicazioni oleodinamiche. Dopo l’acquisto nell’aprile 2019 di Animisteria Fiorini di Brendola, l’acquisizione di Fonderia Scaranello segna un ulteriore passo nel progetto di buy-and-build promosso dal Fondo. Fonderia Scaranello, conta un fatturato di circa 6,3 milioni di euro a fine 2019 e 30 dipendenti ed è strategica per la complementarietà di prodotti, tecnologie e clienti.

È sempre di questi giorni, inoltre, la notizia della riapertura progressiva e in sicurezza degli stabilimenti di Fonderie di Montorso, che, dopo misure prese a seguito dell’emergenza relativa al Covid-19, toglie dalla cassa integrazione circa 400 persone.

Noemi

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