Fondo Agroalimentare Italiano affianca la famiglia Longhi nella crescita di Urbis Food. Gli advisor

Urbis Food, fondata nel 2016 da Giorgio Longhi, è uno tra i principali e più competenti operatori nazionali nel settore dei prodotti ittici. Con un fatturato 2022 superiore ai 30 milioni di euro e un’ampia gamma di prodotti di alta qualità, è presente in 10 regioni italiane con quasi 70 punti vendita tra negozi diretti, franchising e corner in alcuni punti vendita della grande distribuzione.
L’offerta è focalizzata su prodotti di alta qualità, con un ottimo rapporto qualità/prezzo e una elevata componente di servizio per il cliente. Urbis Food presidia l’intera catena del valore, dall’approvvigionamento con relazioni consolidate con primari broker internazionali, l’attività di trasformazione interna nei propri siti produttivi anche nella realizzazione di piatti pronti, la distribuzione e commercio sino al cliente finale.
Per affrontare questo ulteriore percorso di crescita, l’azienda che già si avvale di più di 60 collaboratori ha previsto l’inserimento di nuove figure manageriali, apportatrici di nuove competenze in affiancamento e supporto ulteriore alla famiglia Longhi nella gestione aziendale. Urbis Food esplorerà anche nuove potenziali opportunità di crescita ed espansione in un mercato dinamico ma frammentato, facendo leva sulle competenze distintive dell’azienda negli approvvigionamenti, sulla sua rete commerciale e sulla sua gamma di prodotti, nonché investendo ulteriormente nell’ampliamento delle sue strutture produttive.
Con questa operazione, Fondo Agroalimentare Italiano completa il suo programma di investimenti, avviato nel 2018, raggiungendo l’obiettivo di mobilitare oltre 50 M€ negli ultimi 5 anni attraverso 9 investimenti, 3 dei quali sono già stati dismessi con successo. Allo stesso tempo, Unigrains, il principale investitore agroalimentare europeo e sponsor del Fondo Agroalimentare Italiano, ribadisce il suo impegno a lungo termine nel mercato italiano attraverso la recente creazione di Unigrains Italia e un nuovo e più ambizioso programma di investimenti che mira a investire tra 80 M€ e 100 M€ nei prossimi 5 anni.

LE BANCHE E GLI ADVISOR
Fondo Agroalimentare Italiano I è stato seguito, come advisor legale da Gitti & Partners (con Vincenzo Giannantonio, Domenico Patruno, Giulia Fossati Zunino), come advisor strategico da Goetzpartners ( con Giovanni Calia, Philip Lloyd, Sarrah-Zbeida Mouelhi, Alessandro Vino). Grant Thornton Financial Advisory Services ha agito in qualità di advisor per la parte financial due diligence e tax due diligence (con Stefano Marchetti, Marco Degregori, Lorenzo Bonciani), mentre l’advisor fiscale è stato Bernoni Grant Thornton (con Gianni Bitetti, Sara Flisi, Paola Venturi)

Giorgio Longhi è stato seguito da Studio Legale Principi (Fiorenzo Principi, Claudia Tombesi) per gli aspetti legali e da CF&S Advisors (Marco Lazzaro) come advisor M&A.

Il finanziamento bancario è stato effettuato da illimity Bank (con Leopoldo Avesani, Giuseppe Occhigrossi, Annachiara Giannetta, Valerio Neri), seguita da Carbonetti Studio Legale (Francesco Selogna, Jacopo Villa, Francesco Cartabia).

LE DICHIARAZIONI
Giorgio Longhi (in foto a sinistra), fondatore di Urbis Food, ha dichiarato: “Siamo cresciuti molto rapidamente in questi ultimi anni, togliendoci diverse soddisfazioni. Abbiamo deciso di farci affiancare da un operatore finanziario specializzato, forti del desiderio di diventare un punto di riferimento nazionale ed internazionale nel settore del pesce surgelato e congelato”.
Francesco Orazi (in foto a destra), gestore del Fondo Agroalimentare Italiano, ha dichiarato: “Abbiamo esplorato a lungo il settore dell’ittico e del retail nel quale intravediamo un’importante crescita nei prossimi anni sul segmento alto di gamma. Siamo lieti di supportare un imprenditore di successo come Giorgio Longhi, con il quale sono sicuro che riusciremo a raggiungere grandi risultati. L’obiettivo è aiutare lui e il suo team a consolidare il mercato e sviluppare sinergie industriali per alimentare la crescita futura. Anche il completamento con successo del programma di investimenti del Fondo Agroalimentare Italiano, pienamente in linea con il suo obiettivo, è un traguardo importante. Ringrazio il team, i nostri imprenditori e tutti i nostri partner mentre ora ci concentriamo sulla creazione di valore per le 6 rimanenti società del portafoglio FAI e andiamo avanti per implementare il nuovo ciclo di investimenti di Unigrains Italia”.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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