Fondo Agroalimentare Italiano I e Cresci al Sud acquisiscono il 70% di Frigomeccanica. Gli advisor
Fondo Agroalimentare Italiano I, gestito da Unigrains Developpement, e Fondo Cresci al Sud (gestito da Invitalia – nella foto, l’amministratore delegato Domenico Arcuri) hanno acquistato il 70% (35% ciascuna) di Frigomeccanica, azienda attiva nelle attrezzature frigorifere, nei mobili e nei componenti tecnologici per gelaterie, caffè, pasticceria, negozi al dettaglio e aree food court). A vendere è stata la famiglia Di Serafino, che continuerà a guidare l’azienda e ha reinvestito, mantenendo una quota del 30%.
Nell’operazione, i nuovi investitori sono stati affiancati da Grant Thornton (Stefano Marchetti, Martina Cellena ed Eleonora Bonomini) per la financial due diligence, Gitti & Partners, Pirola Pennuto Zei e Associati, Goetzpartners. Frigomeccanica è stata assistita dallo studio Guerrieri e dallo studio Catenacci e Associati.
La società oggi è guidata da Enzo di Serafino, figlio di uno dei fondatori, e opera su tre stabilimenti, per una superficie totale di 42.000 metri quadri. Nel 2020 il gruppo, con sede a Mosciano Sant’Angelo (Teramo), ha impiegato 155 persone e realizzato un fatturato di oltre 20 milioni di euro, di cui oltre il 20% dall’estero. L’offerta della società è focalizzata su clienti del settore retail e HoReCa.
L’investimento del Fondo Agroalimentare Italiano I, specializzato nell’industria agroalimentare italiana, e del Fondo Cresci al Sud, investitore istituzionale dedicato alle pmi del Sud Italia, si legge in un comunicato, “sosterrà lo sviluppo di Frigomeccanica lungo tre assi principali: crescita organica, con l’ampliamento della rete di vendita nel Nord Italia; internazionalizzazione in paesi specifici con importante cultura gelatiera; opportunità di crescita esterna per ampliare la gamma di prodotti”.