FSI entra nel capitale di Lynx. Gli advisor
Il gruppo Fsi entra in Lynx, system integrator specializzato nella progettazione e realizzazione di soluzioni a supporto di grandi realtà operanti nel settore utilities, banche, assicurazioni, pubblica amministrazione.
A seguito del completamento dell’investimento, il capitale sociale di Lynx sarà così distribuito: il fondatore Matteo Moretti deterrà il 42,51%; il fratello Federico Moretti il 7,5%; il restante 49,99% sarà detenuto da Fsi. Una parte significativa dell’investimento di Fsi è in aumento di capitale, al fine di dotare Lynx delle risorse necessarie per intraprendere un piano di crescita organico e tramite M&A, con l’obiettivo di espandere le competenze del gruppo a livello settoriale e aumentare il presidio tecnologico. Scopo della partnership è infatti la creazione di un player di riferimento nel settore digitale in Italia sia tramite crescita organica sia tramite acquisizioni: passando dai 50 milioni di fatturato attuali a 500 milioni e prendendo in considerazione l’opportunità della quotazione.
Nell’ambito dell’operazione, Fsi è stata assistita da Mediolanum Investment Banking, KPMG e dallo studio legale Giliberti Triscornia, mentre Lynx è stata assistita da Intesa Sanpaolo – Divisione Imi Corporate & Investment Banking e da Corus Corporate Finance, mentre per gli aspetti legali dallo studio legale DLA Piper.
In particolare, nell’ambito dell’operazione, Fsi è stata assistita, in qualità di financial advisor, dalla direzione Investment Banking di Banca Mediolanum guidata da Diego Selva (nella foto a sinistra). Lorenzo Di Rosa ha coordinato il team di M&A di Mediolanum composto da Luca De Ninno, Monica Nuara e Niccolò Baldacci.
Intesa Sanpaolo – IMI CIB ha operato al fianco di Lynx tramite la Direzione Corporate Finance Mid-Cap, guidata da Andrea Falchetti, attraverso la struttura dedicata alle imprese clienti della Banca dei Territori, sotto la responsabilità di Andrea Ballestri, nell’ambito della quale si colloca il desk di M&A, con un team composto da Enrico Merler (nella foto a destra), Antonio Carriero e Salvatore Crisci.
Corus Corporate Finance ha lavorato all’operazione con il managing partner Luca Maccagnani Castelli e il director Umberto Rossi.