Gardant: al via la cartolarizzazione di un portafoglio utp del Gruppo Bper Banca

Gardant, operatore leader di mercato in Italia nel settore del credit management con oltre Euro 40 miliardi (GBV) in gestione, ha finalizzato la cartolarizzazione di un portafoglio di crediti UTP di circa Euro 470 milioni di valore lordo complessivo, di cui il 95% dei titoli mezzanine e junior emessi sottoscritto da società controllate da fondi Elliott. L’operazione rientra nel piano di deleveraging di BPER.
“Siamo molto orgogliosi di aver concluso questa ulteriore fase del progetto – spiega Mirko Briozzo, CEO di Gardant – che ci consente di raggiungere un altro degli obiettivi primari dell’accordo quadro sottoscritto con BPER a novembre dello scorso anno. Questa operazione ha confermato la capacità di Gardant di saper operare sull’intera filiera della gestione del credito, a cominciare dalla fase di underwriting e di structuring di operazioni articolate e composite.”
L’operazione fa parte della più ampia partnership strategica tra BPER e Gardant che sarà realizzata mediante la costituzione di una joint venture tra le due realtà, di cui Gardant controllerà il 70% e che coniugherà competenze professionali, industriali, informatiche e relazionali dei due partner.
“La cartolarizzazione di questo portafoglio granulare di crediti UTP è un ulteriore, importante, passo compiuto con BPER, che pone al centro dell’operatività della joint-venture una visione industrializzata e data-centrica della gestione di crediti – aggiunge Armando La Morgia, Chief Business Officer di Gardant –. Un traguardo che conferma l’eccellenza del nostro team di professionisti, in grado di portare a termine in modo rapido ed efficiente progetti ambiziosi e complessi.”
Nell’ambito della cartolarizzazione, Gardant agisce quale master servicer, special servicer, corporate servicer, financial intermediary, reoco servicer, reoco corporate servicer, calculation agent e paying agent.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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