Generalfinance colloca un prestito obbligazionario da 30 milioni di euro
Generalfinance, intermediario finanziario vigilato, specializzato nel factoring e guidato da Massimo Gianolli (in foto), ha concluso con successo il collocamento di un prestito obbligazionario subordinato Tier 2 di tipo callable per un importo complessivo di 30 milioni di euro, destinato esclusivamente a investitori qualificati. Le obbligazioni saranno ammesse alle negoziazioni sul sistema multilaterale “Global Exchange Market” di Euronext Dublin. La data di emissione del prestito obbligazionario è prevista per il 29 ottobre 2025.
L’operazione è stata strutturata con il supporto di Goldman Sachs International, in qualità di sole lead manager. Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati da Legance e White & Case, che hanno assistito rispettivamente Generalfinance e Goldman Sachs International.
LE CARATTERISTICHE DEL BOND
Le obbligazioni subordinate, con scadenza a dieci anni e tre mesi (gennaio 2036) e facoltà di rimborso anticipato da parte di Generalfinance dopo cinque anni dall’emissione, riconoscono una cedola a tasso fisso del 6,875% annuo per i primi cinque anni e tre mesi e, ove le obbligazioni non vengano rimborsate anticipatamente, prevedono un reset del tasso per i successivi cinque anni, come da prassi di mercato per questo genere di obbligazioni.
I proventi dell’emissione saranno destinati a supportare i piani di sviluppo di Generalfinance e a rafforzare ulteriormente la struttura patrimoniale della società, nonché i relativi ratio patrimoniali, nel contesto di una crescita del turnover e degli attivi – rilevata nel primo semestre – molto significativa e al di sopra della traiettoria prevista nel business plan.
L’operazione è in linea con il vigente piano industriale, che prevede un rafforzamento del capitale Tier 2 nell’orizzonte triennale, tenuto anche conto dell’ammortamento di vigilanza dei prestiti subordinati outstanding – anticipandone le iniziative in materia di rafforzamento patrimoniale e funding.