Gli advisor dell’ingresso di Antin nelle farmacie Hippocrates
Alla fine è stato il gruppo francese Antin Infrastructure Partners ad aggiudicarsi Hippocrates, piattaforma di farmacie indipendenti in Italia con una rete di oltre 120 farmacie di proprietà concentrate nell’Italia centro-settentrionale e con un giro d’affari di 200 milioni di euro.
Il fondo ha battuto le offerte arrivate dagli altri concorrenti all’asta, gestita per conto della società da Mediobanca e Deutsche Bank, e cioè Pai Partners ed Eurazeo mentre il private equity britannico Pamplona sarebbe uscito prima dalla gara.
Antin, nel dettaglio, acquisterà da investitori privati, imprenditori e family office l’80% della società – valutata secondo indiscrezioni circa 600 milioni di euro – fondata dai co-ceo Davide Tavaniello e Rodolfo Guarino nel 2018 e che oggi – grazie al suo modello innovativo – gode di un posizionamento unico per poter cogliere le significative opportunità di crescita della sanità di prossimità.
Entrambi i co-fondatori stanno reinvestendo nel business e manterranno l’attuale ruolo di amministratori delegati. Inoltre, alcuni degli attuali azionisti italiani continueranno a far parte dell’azionariato del gruppo. Con il supporto di Antin, la società punta a un ulteriore ampliamento della rete e sull’erogazione dei migliori servizi per i pazienti.
Il closing dell’operazione è previsto per il primo trimestre del 2021, previe verifiche e approvazioni regolamentari, ove necessario.
Nell’operazione Hippocrates è stata affiancata da Mediobanca con Stefano Cappello (nella foto a sx), Marco Frammartino e Lorenzo Astolfi, e da Deutsche Bank con un team guidato da Giuseppe Baldelli (nella foto a dx). Per PwC hanno lavorato Elena Borghi, Monia Giustozzi, Francesco Terenzi, Stefano Mannoni e Chiara Bascialla per la financial & operational vendor due diligence. Comin & Partners ha affiancato Hippocrates quale advisor comunicazione.
EY ha supportato Antin per i servizi di due diligence finanziaria e fiscale con il team guidato dai partner Andrea Scialpi e Savino Tatò, dall’associate partner Daniele Ruggeri e dal senior manager Mauro Scognavilla.