Gli advisor dell’acquisizione della maggioranza di Beond da parte di CSI
CSI, società del Gruppo IMQ, ha rilevato la maggioranza di Beond, società torinese fondata nel 2013 come spin-off presso I3P (incubatore del Politecnico di Torino). L’operazione segna un passo strategico per il consolidamento di Beond come centro di eccellenza italiano nell’ingegneria avanzata per la mobilità elettrica, rafforzandone il posizionamento tecnologico e industriale in un mercato in rapida espansione.
GLI ADVISOR
FNDX, con un team coordinato dal partner Giacomo Manaresi (in foto), ha assistito tutti i soci di Beond in qualità di advisor finanziario e strategico esclusivo nell’operazione di cessione della maggioranza del capitale a CSI. Lo studio Gianni & Origoni ha seguito gli aspetti legali dell’operazione, assistendo i soci venditori. Solving ha affiancato CSI, fornendo consulenza legale e di financial advisory.
I profili notarili al closing sono stati seguiti dal notaio Lorenza Pellone dello studio Ricci Radaelli.
I DETTAGLI
Beond è oggi un operatore di riferimento nella progettazione, sviluppo e validazione di tecnologie per la e-mobility, con competenze verticali in battery pack, Battery Management Systems (BMS), testing, prototipazione e ingegneria avanzata. Attiva nei settori automotive, aerospace, marine e heavy-duty, la società collabora con alcuni dei principali brand internazionali – tra cui Ferrari, Italdesign, Lamborghini, Sabelt, Iveco-FPT, CNH, Fincantieri, Wabtec – e vanta una rete consolidata di partnership con università e centri di ricerca di eccellenza.
Negli ultimi anni, la società ha registrato una crescita sostenuta, alimentata dall’espansione nei segmenti ad alto contenuto innovativo e da un forte orientamento alla ricerca e sviluppo, che la posizionano tra i leader europei nella transizione verso l’elettrificazione.
Prima dell’operazione, il capitale di Beond era composto dai fondatori Andrea Airale, Alessandro Ferraris e da Massimiliana Carello, insieme ai soci UFI Filters, Sabelt e Paolo Massai. Con un management team in Cda di primissimo livello tra cui Gianni Coda, ex-braccio destro di Marchionne in Fca, e Stefano Gava, amministratore delegato diUFI Filters.
Con la cessione della maggioranza a CSI, Airale e Ferraris continueranno a guidare la società, proseguendo il proprio percorso imprenditoriale e tecnologico in una nuova fase di espansione, in sinergia con il Gruppo IMQ.
L’ingresso di CSI centro di eccellenza per la certificazione, il testing e l’ispezione nei settori automotive e industriale, rappresenta un riconoscimento del percorso di eccellenza e innovazione di Beond e consentirà di accelerare ulteriormente la sua traiettoria di sviluppo industriale.
La partnership strategica con CSI permetterà di unire competenze complementari, creando una piattaforma tecnologica unica che copre l’intera catena del valore dell’elettrificazione — dall’ingegneria alla certificazione del prodotto — e rafforzerà la competitività del gruppo sui mercati internazionali.
I COMMENTI
Alessandro Ferraris, amministratore delegato e fondatore di Beond commenta: “Entrare a far parte di CSI e del Gruppo IMQ rappresenta per Beond l’occasione di accelerare la crescita. L’unione tra la nostra capacità ingegneristica e la forza certificativa di CSI ci permetterà di offrire al mercato soluzioni ancora più integrate e di contribuire allo sviluppo tecnologico della mobilità elettrica”.
Andrea Airale, board member e fondatore di Beond, sottolinea: “Fin dal nostro ingresso nell’incubatore nel 2013, con un solo ufficio condiviso e due sedie, sapevamo quanto fosse arduo il cammino. Nel settore automotive, in Italia, meno del 15% delle start-up supera i cinque anni di vita e solo il 5% arriva a una vera exit. Essere oggi tra quelle realtà che ce l’hanno fatta è per noi motivo di grande orgoglio e profonda gratitudine verso la nostra squadra — e una spinta potente a guardare avanti, con la stessa determinazione di allora”.
Massimiliana Carello, fondatrice di Beond, docente presso il Politecnico di Torino, aggiunge: “L’acquisizione di CSI è il risultato dell’affermazione dell’alto livello di competenze di Beond. Nato come Spin off del Politecnico di Torino rappresenta un importante caso di successo, a confermare l’importanza del trasferimento tecnologico tra università e azienda”.
Giorgio Girondi, presidente di UFI Filters, afferma: “Siamo stati pionieri insieme nel percorso verso la mobilità elettrica, unendo visione e tecnologia. Oggi guardo con orgoglio a ciò che abbiamo costruito e vi auguro di proseguire con lo stesso spirito di innovazione che ci ha accomunati.”.
Massimiliano Marsiaj, vice-president di Sabelt, dichiara: “Abbiamo creduto in Beons fin dall’inizio, siamo fieri e orgogliosi di averli accompagnati in un percorso di successo, che ora li ha portati a chiudere un’importante operazione che sicuramente lì farà crescere e scalare”.