Gli advisor nella fusione strategica di Officina Stellare e Global Aerospace Technologies Group (Investindustrial)
I Consigli di amministrazione di Officina Stellare, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan, e Global Aerospace Technologies Group, holding di partecipazioni detenuta in maggioranza da società di investimento di Investindustrial Growth III SCSp indipendentemente gestite, hanno approvato un’operazione di integrazione strategica che andrà a costituire un polo industriale quotato, specializzato in tecnologie avanzate per il mercato dell’aerospazio e della difesa. L’integrazione tra le due società si realizzerà attraverso la fusione per incorporazione di Global Aerospace Technologies in Officina Stellare.
GLI ADVISOR COINVOLTI
Lazard ha ricoperto il ruolo di advisor finanziario dell’operazione, con un team composto dal managing director Michele Marocchino, dal director Carlo Gallovich, da Edoardo Massari Calvi (in foto), da Matteo Ferraguto e da Riccardo Cella Mazzariol.
Gianni & Origoni e Chiomenti hanno ricoperto il ruolo di consulenti legali, rispettivamente, di OS e GATG.
SULLA FUSIONE
La fusione configura un’operazione di reverse take-over, all’esito della quale Global Aerospace Technologies diventerà il socio titolare della maggioranza del capitale sociale di Officina Stellare con una partecipazione pari a circa il 57,5%.
I dati pro-forma della società risultante dall’operazione presentavano un valore della produzione per l’anno 2024 e per i sei mesi al 30 giugno 2025 pari, rispettivamente, a 76 milioni e 37 milioni, nonché un backlog ordini complessivo al 30 Giugno 2025 pari a 148 milioni di euro.
Molti gli obiettivi strategici dell’operazione. Innanzitutto, costituire un unico operatore industriale quotato in Italia, altamente specializzato in tecnologie avanzate nei settori dell’elettronica, dell’optomeccanica, dell’osservazione della terra, delle comunicazioni ottiche e dei sistemi di cybersecurity per il mercato dell’aerospazio e della difesa. Creare una nuova realtà industriale solida e competitiva, capace di crescere in modo sostenibile sui mercati nazionali e internazionali, anche grazie alle nuove risorse patrimoniali derivanti dagli aumenti di capitale di Global Aerospace Technologies Group per complessivi 63 milioni di euro. Infine, generare sinergie commerciali, industriali e tecnologiche attraverso la condivisione di risorse chiave – come team di ricerca e sviluppo, centri di eccellenza e tecnologie proprietarie – con l’obiettivo di accelerare l’innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti e applicazioni tecnologiche.
Ad esito di tali riunioni consiliari, è stato sottoscritto il framework agreement – di cui sono parte anche Global Aerospace Technologies Investments, socio di maggioranza di GATG, e gli azionisti rilevanti di OS (Virgilio Holding, MIRAK Enterprise, Stone, Astro Alliance e Gino Bucciol), nonché, limitatamente a talune previsioni, alcuni soci degli azionisti rilevanti – e un patto parasociale tra l’Investitore e gli azionisti rilevanti di OS, nonché i soci di questi ultimi, finalizzato, tra l’altro, a disciplinare i termini e le condizioni della governance della società risultante dalla fusione, nonché il regime di circolazione delle azioni di quest’ultima.
LE DICHIARAZIONI
Andrea C. Bonomi, presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial, ha commentato: “Le pmi italiane della filiera dell’aerospazio rappresentano un patrimonio tecnologico strategico per l’Italia, in un settore che oggi è chiamato ad affrontare nuove sfide di crescita. L’integrazione tra Officina Stellare e Global Aerospace Technologies si pone in linea con le priorità strategiche nazionali e ha l’obiettivo di creare un gruppo industriale quotato, capace di integrare aziende tecnologiche d’eccellenza e di fornire le risorse necessarie per accelerarne lo sviluppo. Siamo orgogliosi di poter lavorare insieme a queste aziende per rafforzarne ulteriormente la competitività e la capacità di innovazione, sfruttando l’esperienza industriale e la capacità di investimento di Investindustrial”.
Giovanni Dal Lago, presidente esecutivo di Officina Stellare, ha commentato: “Per Officina Stellare inizia una nuova fase del suo percorso di sviluppo grazie all’integrazione con Global Aerospace Technologies con cui condividerà conoscenze, competenze e tecnologie. Grazie alla partnership con Investindustrial, Officina Stellare potrà, quindi, rafforzare la propria posizione di mercato sia in Italia che all’estero, diventando un vero e proprio polo di riferimento nell’alta tecnologia per il settore aerospaziale e creare ulteriore valore per azionisti, dipendenti, clienti e partner”.
Alessandro Franzoni, ceo di Global Aerospace Technologies Group, ha aggiunto: “L’integrazione con Officina Stellare segna un passo strategico per rafforzare la nostra posizione nel settore aerospaziale e generare sinergie importanti. Questa operazione ci offre l’opportunità di valorizzare le eccellenze di entrambe le società ed accelerare la nostra traiettoria di crescita. Siamo entusiasti di intraprendere insieme questo percorso, convinti che contribuirà a costruire una piattaforma ancora più solida, innovativa e pronta a fronteggiare le sfide future del mercato”.